Serve una buona scuola pubblica, non il buono scuola
Comunicato stampa di Enrico Panini
Comunicato stampa di Enrico Panini
Al nostro Paese serve una scuola pubblica sempre più buona. Per questo vanno attuate bene le riforme e vanno valorizzati gli insegnanti.
Il buono scuola risponde ad altri obiettivi: l'istruzione che diventa un mercato e la scuola che si trasforma in un super market con prodotti che devono rispondere alle mode del momento.
Gli insegnanti, in questo quadro, sarebbero sottoposti a inevitabili ricatti occupazionali.
Non a caso la regione Lombardia ha riscritto il principio costitutivo del diritto allo studio che, nelle scelte fatte da Formigoni, non è più un sostegno al reddito di tutte le famiglie ma un incentivo riservato esclusivamente a chi frequenta le scuole private.
La nostra opposizione a queste idee è totale.
Roma, 20 novembre 2000