Sulle dichiarazioni del Ministro Gelmini a Rimini: un pessimo fumo per nascondere un autentico disastro
Comunicato stampa di Enrico Panini segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL
Oggi al meeting a Rimini di Comunione e Liberazione il Ministro Gelmini ha comunicato che nel Consiglio dei Ministri di domani sarà varato un decreto legge nel quale si prevede, tra l'altro, l'introduzione del 5 in condotta. Il Ministro non ha perso l'occasione per affermare, nel corso dell’iniziativa, che bisogna ripristinare il maestro unico nella scuola elementare, che intende abolire il valore legale del titolo di studio, che bisogna trasformare la scuola pubblica in fondazioni di diritto privato e via dichiarando.
Siamo di fronte ad un pessimo fumo formato da un mix di provvedimenti che guardano alla scuola degli anni '50, alla privatizzazione della scuola pubblica e ad una netta separazione della scuola per aree geografiche. Un pessimo fumo con il quale si cerca di nascondere un autentico disastro determinato dal Decreto Tremonti che prevede un taglio di 150.000 posti nella scuola pubblica da ottenersi, di fatto, aumentando gli alunni per classe e riducendo le ore di scuola.
Una linea politica decisamente inaccettabile.
Roma, 27 agosto 2008