Sulle ultime affermazioni del Ministro Brunetta poche parole: si vergogni!
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della FLC Cgil.
Le affermazioni del Ministro Brunetta sulle lavoratrici della scuola e in generale del pubblico impiego si aggiungono a quanto affermato qualche giorno fa sulla produttività degli insegnanti. Spendiamo solo poche parole: si vergogni.
Il Ministro Brunetta nel suo furore ideologico offende le lavoratrici e più in generale tutte le donne italiane. Le farneticanti esternazioni di Brunetta non rispondono assolutamente alla realtà, che è quella di una bassa partecipazione delle donne al mercato del lavoro, anche per l'assenza di servizi, l'impossibilità di conciliare i tempi di lavoro con i tempi di vita, la costante penalizzazione nei percorsi di carriera e le continue discriminazioni sui posti di lavoro. Tutto ciò avviene nei settori pubblici come in quelli privati e il Ministro Brunetta dovrebbe contribuire a rimuovere quegli ostacoli affinché venga sancita la concreta parità di opportunità.
Il lavoro delle persone merita rispetto ma il Ministro non conosce il significato di questa parola e non perde occasione per insultare e oltraggiare.
Consigliamo al Ministro di avere sempre presente l’alto valore istituzionale del ruolo che ricopre: pare davvero che a volte se ne dimentichi soltanto per conquistare in modo demagogico e populista un po' di consenso!
Roma, 3 aprile 2009