Tagli al sostegno, la Corte Costituzionale rende giustizia agli alunni disabili e alle loro famiglie
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
La sentenza della Corte Costituzionale, che ripristina norme più favorevoli per l'integrazione degli alunni disabili, rende giustizia a tante famiglie costrette a subire le conseguenze di scelte sbagliate fatte dal precedente Governo ed aggravate dai tagli del Ministro Gelmini.
Sono stati molti i ricorsi promossi e sostenuti dalla FLC CGIL che chiedevano il rispetto dei diritti degli alunni disabili che non possono mai essere piegati a logiche economiche.
La legislazione italiana sull'integrazione è tra le più avanzate in Europa e come tale va difesa e implementata.
Per queste ragioni occorre che il Governo, insieme alle Regioni e agli enti locali, investa maggiori risorse affinché gli alunni disabili possano avere identiche opportunità formative rispetto a tutti gli altri, abbattendo ogni barriera che si frappone al diritto costituzionale dell'apprendimento di qualità garantito ad ogni persona.
Ma la sentenza consente anche di avere maggiori disponibilità di posti di sostegno per incarichi annuali per i precari e maggiori certezze di stabilità.
È un'ulteriore sconfessione dei tagli pesantissimi che stanno distruggendo la scuola pubblica.
Roma, 1 marzo 2010