Tutto ed il contrario di tutto: cattedra di insegnamento con ore a Reggio Emilia e a Lecce e graduatorie da aggiornare che… non si fanno aggiornare
Comunicato stampa di Enrico Panini
Comunicato stampa di Enrico Panini
Segretario Generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL (*)
Ormai non c’è giorno che non porti notizie di drammatiche disfunzioni al Ministero dell’Istruzione.
Non invocheremo presunte stagioni migliori, certo è che non si era mai toccato questo livello di pericolosa incompetenza.
I trasferimenti della scuola secondaria superiore sono risultati zeppi di errori, con “perle” come quella di un insegnante che si è ritrovato con ore di insegnamento a Reggio Emilia e un completamento di cattedra a … Lecce.
Oppure, insegnanti trasferiti d’ufficio come perdenti posto senza esserlo, ed altri ancora non trasferiti a domanda nonostante fossero disponibili dei posti.
Risultato: tutto da rifare.
I recenti trasferimenti della scuola secondaria di primo grado non hanno avuto migliore fortuna.
Errori di tutti i tipi.
Anche in questo caso tutto da rifare.
Nulla lascia pensare che la situazione possa migliorare con i trasferimenti ancora attesi.
Non è finita.
In questi giorni centinaia di funzionari degli ex Provveditorati agli Studi sono alle prese con l’aggiornamento dei punteggi delle graduatorie per le supplenze e le nomine in ruolo, frutto di una recente Legge.
La confusione regna sovrana su tutti i fronti, fino ad arrivare all’impensabile: il sistema informatico centrale, quando ci si riesce a collegare, non registra i dati aggiornati.
Addirittura, una recente nota del gestore del sistema informativo comunica che sarà messa in atto una “… chiusura estemporanea…” della funzione a partire dalle ore 13 di oggi, venerdì 25 giugno.
Fra ricorsi, cambio delle regole, errori e tanta esasperazione in tutti i lavoratori coinvolti (da una parte e dall’altra) così si prepara l'avvio del prossimo anno scolastico.
Questo caos è il risultato della riduzione delle risorse per il funzionamento dell’Amministrazione taglieggiate con le Finanziarie di questo Governo, della privatizzazione del sistema pubblico per cui si predica l’efficienza ma in realtà con queste scelte si incrementano inefficienza e sprechi, dello spoyl sistem per cui si pensa che l’affidabilità politica dei Direttori generali sia preferibile alla competenza professionale.
Considerato che le rassicurazioni ricevute dal Ministero nei giorni scorsi, a fronte delle nostre precise denunce, sono rimaste prive di ogni riscontro concreto, presenteremo nei prossimi giorni un dossier ai gruppi parlamentari affinché valutino l’opportunità di promuovere un’indagine parlamentare su una situazione le cui ricadute sui diritti degli studenti, dei lavoratori della scuola e dell’amministrazione, e sull’immagine della scuola pubblica sono inquietanti.
Roma, 25 giugno 2004
(*) La Federazione Lavoratori della Conoscenza è una nuova organizzazione di categoria della CGIL.
E’ stata fondata il 7 aprile 2004, vede come primo nucleo costitutivo Cgil Scuola e Cgil Snur ed intende organizzare sindacalmente tutti coloro che operano nel vasto mondo della conoscenza.
Pertanto, oltre ai comparti più tradizionali (scuola, università, ricerca pubblica), la Federazione organizzerà quanti operano nella formazione, nella ricerca privata, nei centri di educazione, nella formazione a distanza, ecc.
Conta 170.000 iscritti circa ed è già il sindacato più rappresentativo in tutti i settori organizzati.