Voto di condotta, si faccia chiarezza e non si limiti la libertà di espressione degli studenti
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.
21/01/2009
Sul voto in condotta il Ministro Gelmini, con le sue continue esternazioni demagogiche, sta creando un clima d’incertezza e di confusione che finisce in molti casi per determinare un uso improprio della normativa.
Deve essere intanto chiarito che la normativa si riferisce alla valutazione periodica e finale che sono prerogativa delle scuole e dei docenti.
Non può assolutamente limitare la libertà di espressione degli studenti e tantomeno la loro partecipazione alle assemblee o alle iniziative di mobilitazione.
Roma, 21 gennaio 2009