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Per una stabile dirigenza e per un nuovo concorso riservato

Si è svolto oggi l’incontro richiesto da FLC Cgil, CISL Scuola, e UIL Scuola circa le soluzioni definitive da dare alla questione della dotazione di una stabile Dirigenza Scolastica alle scuole italiane.

12/10/2004
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Si è svolto oggi l'incontro richiesto da FLC Cgil, CISL Scuola, e UIL Scuola circa le soluzioni definitive da dare alla questione della dotazione di una stabile Dirigenza Scolastica alle scuole italiane. L’incontro è avvenuto in concomitanza della manifestazione sit in dei Presidi Incaricati davanti al MIUR. Alla conclusione dell’incontro FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola hanno diramato il documento unitario che si allega e in cui si ribadisce la necessità di mettere a concorso i posti realmente esistenti, la necessità di un nuovo riservato, l’obbligo politico del MIUR di esprimersi sulle situazioni consolidate (riservatari) venutesi a creare a seguito delle scelte sbagliate del Governo che non ha indetto il concorso ordinario e riservato contestualmente.

I rappresentanti ministeriali sottoporranno al Ministro le nostre richieste e ci riconvocheranno per un riesame delle problematiche sollevate.

Roma, 12 ottobre 2004

Documento unitario
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FLC Cgil CISL SCUOLA UIL SCUOLA

PER UNA STABILE DIRIGENZA E PER UN NUOVO CONCORSO RISERVATO

Nell’incontro odierno, tenutosi al Ministero dell’Istruzione, tra le Organizzazioni Sindacali Confederali della scuola e i rappresentanti dell’Ufficio del Gabinetto del Ministro e della Direzione Generale del Personale, FLC Cgil CISL Scuola e UIL Scuola hanno riproposto le rivendicazioni da tempo avanzate unitariamente per una soluzione definitiva del reclutamento dei Dirigenti Scolastici e del riconoscimento dei diritti maturati dal personale interessato.

FLC Cgil CISL Scuola e UIL Scuola hanno sottolineato che la situazione attuale (con almeno 2200 scuole senza una Dirigenza Scolastica stabile destinata ad aggravarsi nel tempo, il maturare del diritto dei neotriennalisti, le centinaia di ricorsi alla giustizia che hanno creato situazioni consolidate) è dovuta al mancato rispetto della normativa che prevedeva l’emanazione di un contestuale concorso ordinario e riservato.

Per far fronte alla situazione creatasi a causa di queste scelte sbagliate del Governo le Organizzazioni Sindacali confederali, confermando l’imprenscindibilità dell’imminente emanazione del bando di concorso ordinario, hanno chiesto:

  • una soluzione radicale, attraverso la regolarità dei concorsi, del reclutamento dei Dirigenti Scolastici, secondo le attuali previsioni normative;

  • la messa a concorso immediata dei posti reali determinati dai meccanismi di legge e non da scelte arbitrarie e sottodimensionate del Governo;

  • l’indizione di un nuovo concorso riservato che, recuperando i posti reali finora non messi a concorso e i posti non assegnati del concorso riservato appena concluso, consenta la partecipazione degli aventi diritto quali i triennalisti;

  • una chiara presa di posizione del Ministero e del Governo sulla situazione degli attuali “riservatari” circa una risoluzione del loro problema nell’ambito del concorso riservato.

Sulle problematiche sopra presentate i rappresentanti del MIUR, pur sottolineando la necessità di una conclusione del contenzioso giurisdizionale dei “riservatari” condizione preliminare alla individuazione e al recupero dei posti da mettere a concorso, hanno riconosciuto la legittimità di una richiesta di un nuovo riservato come strumento di radicale e stabile soluzione del reclutamento dei Dirigenti Scolastici.

I rappresentanti del MIUR si sono impegnati a sottoporre le nostre proposte al Ministro e di riconvocarci quanto prima in riferimento alle questioni sollevate.