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Valutazione sperimentale e retribuzione di risultato

Il giorno 27 ottobre 2004 si è tenuto il previsto incontro di informativa sulla valutazione 2004-2005 della Dirigenza Scolastica e di trattativa sulla retribuzione di risultato.

27/10/2004
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Il giorno 27 ottobre 2004 si è tenuto il previsto incontro di informativa sulla valutazione 2004-2005 della Dirigenza Scolastica e di trattativa sulla retribuzione di risultato.

Il Dott. Cosentino, affiancato dal Dott. Pagliuso, in rappresentanza dell’Amministrazione, ha introdotto la riunione sul primo punto annunciando che la sperimentazione riprenderà sulla base dell’esperienza dell’anno passato. A tale proposito ha manifestato la disponibilità ad un seminario aperto da cui far scaturire le linee guida, essendo il documento apparso sul sito del MIUR il 14 ottobre solo un presupposto non operativo.

La FLC Cgil sulla sperimentazione del modello SIVADIS 2 ha avanzato le seguenti osservazioni e proposte:

- il modello sperimentato l’anno passato è stato sottoposto a critica non solo dalla categoria ma anche dalle organizzazioni sindacali: in modo particolare dalla FLC Cgil in un apposito Convegno ad aprile 2004;

- è emersa la necessità di una profonda revisione che avesse fra i suoi punti qualificanti la pluriennalità della valutazione, la pluralità dei valutatori, la descrittività dei giudizi, l’osservabilità dei comportamenti professionali sul campo, un basso rapporto valutati/valutatore;

- ci si attendeva lo svolgimento di un Seminario preannunciato dall’Amministrazione prima per maggio, poi a giugno, poi a luglio e settembre, fino alla soppressione dello stesso comunicata nell’incontro del 5 ottobre 2004. La riproposizione del Sivadis senza sostanziali cambiamenti del modello non ha ragione di essere;

- il SIVADIS 2 peraltro non specifica che l’adesione alla sperimentazione è volontaria, tanto che qualche Direzione regionale invita i Dirigenti Scolastici ad aderire senza chiarirne il carattere di volontarietà, e contiene al punto 7 una scorrettezza circa gli esiti economici e giuridici negativi per chi, partecipando, riceverà una valutazione negativa. A questo proposito si impone un chiarimento da parte della Direzione generale affinché le Direzioni regionali operino correttamente dichiarando la volontarietà dell’adesione e la sterilizzazione economica e giuridica degli esiti per i partecipanti;

- nel frattempo si dovrà riaprire la trattativa contrattuale e in quella sede si riesaminerà tutta la problematica, peraltro inquinata dall’intervento unilaterale della Legge 145 dello spoils system che ha cambiato tutti i termini della questione.

La FLC Cgil non vede come si possa continuare serenamente in una situazione in cui il Contratto è scaduto da 35 mesi e il Governo non dà nessun segnale in proposito.

Il Dott. Cosentino, in sede conclusiva su questo punto, ha annunciato che predisporrà una lettera di chiarimento alle Direzioni generali in cui si preciserà:

- il carattere assolutamente volontario di adesione alla sperimentazione;

- l’assenza di qualsiasi conseguenza per l’esito negativo della valutazione sperimentale;

- l’annuncio di un Seminario di studio, aperto al confronto e alla partecipazione dei Sindacati, a novembre da cui dovranno scaturire le linee guida del secondo anno di sperimentazione;

- l’impegno a rappresentare al Ministro il malessere sul mancato avvio del Contratto che non potrà non avere ricadute sull’atteggiamento dei Dirigenti Scolastici sulla sperimentazione della valutazione.

La FLC Cgil prende atto positivamente di questi impegni dell’Amministrazione e anche dello svolgimento del Seminario precedentemente fatto cadere in cui potranno essere espresse le posizioni di ciascuno. Deve però il Seminario essere tale da poter incidere in profondità sui caratteri stessi del modello che si metterà a sperimentazione, incrociando necessariamente la discussione che si aprirà nella revisione dei termini della valutazione in ambito contrattuale.

Per quanto concerne la retribuzione di risultato il Dott. Pagliuso, introducendo il punto, ha proposto di replicare, in coerenza con quanto detto nel punto precedente, il Contratto già firmato nel luglio dell’anno scorso.

La FLC Cgil ha ritenuto di puntualizzare che una differenziazione della retribuzione di risultato a partire dal 2005-2006 non può essere prevista nel negoziato attuale poiché esso riguarda solamente l’anno in corso e per l’anno in corso, ancora sperimentale, la retribuzione dovrà necessariamente essere uguale per tutti.

L’Amministrazione ha chiarito che proporrà un articolato che farà pervenire ai Sindacati in cui si preciserà, senza fari riferimento al 2005/2006, che per l’anno scolastico 2004-2005, proprio in quanto anno sperimentale, la retribuzione sarà erogata in parte uguale a tutti i Dirigenti Scolastici salvo i casi di acclarata responsabilità formalizzata in atti (esattamente come gli anni passati).

Roma 27 ottobre 2004

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