Concorso riservato Dirigenti Scolastici: imminente il bando
E’ atteso a breve il parere del MEF con l’indicazione dei posti. Non occorre l’autorizzazione per il bando. Subito dopo inizierà la discussione per il prossimo concorso ordinario
Si è svolto oggi il previsto incontro al MIUR secondo la convocazione fattaci pervenire il 4 aprile 2006 relativo all’emanazione del bando di concorso riservato ai Presidi Incaricati.
Il Direttore Generale del personale della scuola del MIUR, Dott. Cosentino, ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di mantenere gli impegni assunti circa i tempi e i contenuti del bando di concorso riservato, sia per il rispetto dei termini della legge 43/2006, sia per l’interesse pubblico che la questione rappresenta. Poiché non è prevista una vera e propria autorizzazione, che è contenuta nella stessa legge, si prevede che a giorni perverrà l’espressa autorizzazione del Ministero dell’Economia con la conseguente immediata emanazione del bando.
Nel corso dell’incontro sono state riaffrontate le problematiche connesse alle procedure concorsuali e il Dott. Cosentino ha ribadito la ferma volontà dell’Amministrazione di riconfermare integralmente la procedura già prevista per i triennalisti.
Sono state accolte dall’Amministrazione le richieste avanzate dalla FLC Cgil relativamente alla possibilità per chi ha superato il concorso di poter accedere a posti di tutte altre regioni rimasti eventualmente senza copertura con il meccanismo della compensazione interregionale.
L’Amministrazione ha, inoltre, ribadito che quanto prima saranno date precise indicazioni nazionali alle Direzioni regionali per l’assunzione in ruolo degli 89 vincitori di concorso riservatari sanati con la legge 168/2006 e i cui posti ovviamente non sono a disposizione del concorso riservato.
Subito dopo l’emanazione del bando, partirà il confronto per il concorso ordinario: il prossimo concorso ordinario sarà di fatto già previsto nel parere sul riservato perché è stato rispettato il dettato della legge che vuole una proiezione e un calcolo triennale dei posti, fermo restando che la legge 43/2005 ha previsto la messa a disposizione dei posti vacanti nell’anno scolastico 2006-2007 a beneficio del riservato.
Roma, 6 aprile 2006