Sugli organici Ata prosegue l’informativa del Miur
Il Miur conferma i tagli della Legge Finanziaria 2003
Si è svolto ieri il secondo incontro sugli organici ata anno 2006/7. Dall’informativa ricevuta è emerso chiaramente che anche per il prossimo anno scolastico le scuole non potranno contare su un organico adeguato alle esigenze di funzionalità della scuola. Il Miur, infatti, attraverso la modifica degli attuali parametri renderà strutturali e quindi definitivi i tagli di 9600 posti di collaboratori scolastici come previsto dalla finanziaria 2003.
Inoltre, ad ogni singola regione verrà imposto in via preventiva una dotazione massima (tetto) che non potrà essere superata anche quando, ad esempio, l’aumento effettivo degli alunni darebbe diritto ad un organico superiore.Quindi, tutti gli sforzi dell’Amministrazione di trovare indicatori di contesto per mitigare il taglio è operazione di “ingegneria amministrativa” che non cambia la realtà dei fatti.
La FLC Cgil si è dichiarata insoddisfatta dell’informativa ricevuta per le seguenti ragioni: l’imposizione dei “tetti” regionali è in realtà un modo per nascondere ulteriori tagli che contraddice l’informativa dell’amministrazione laddove dice che per i profili di assistenti tecnici e amministrativi rimangono confermate le stesse dotazioni dell’anno scolastico 2005/6.
Ancora una volta non ci sono garanzie rispetto al fatto che la determinazioni di nuovi parametri, su cui abbiamo espresso la nostra contrarietà, darà garanzie alle scuole di una attribuzione di posti corrispondente alle situazioni di complessità della scuola (n. alunni, n. sedi, tempo scuola ecc)
La FLC Cgil inoltre ha chiesto precise garanzie su tre punti fondamentali:
- la determinazione degli organici non potrà in ogni caso entrare in contrasto con l’art. 52 (orario di lavoro) del Ccnl
- le modifiche dell’organico degli assistenti tecnici non vanno lasciate alla discrezionalità delle singole giunte esecutive ma vanno ricondotte esclusivamente alle diminuzione del numero di alunni.
- l’integrazione dei posti in organico di fatto in tutte quelle situazioni in cui a causa dei tagli non è possibile assicurare l’ordinario funzionamento delle scuole come nel caso della concentrazione di personale inidoneo.
Il Miur si è impegnato a valutare le richieste del sindacato inserendole nella circolare di accompagnamento.
Roma, 6 aprile 2006