Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » La comunicazione dei contratti di lavoro ai Centri per l’impiego non può riguardare le scuole

La comunicazione dei contratti di lavoro ai Centri per l’impiego non può riguardare le scuole

La CM del Ministero del Lavoro che obbliga i datori di lavoro alla trasmissione non può impegnare le istituzioni scolastiche. Nostra sollecitazione al Ministero della Pubblica Istruzione e al Ministero della Funzione Pubblica.

25/01/2007
Decrease text size Increase  text size

La Legge Finanziaria 2007, al fine di tutelare il lavoro, si pone due obiettivi:

1) contrastare il lavoro irregolare;
2) monitorare costantemente il mercato del lavoro.

Le nuove disposizioni sono già entrate in vigore con una Circolare del Ministero del Lavoro, la n. 440 del 4.1.2007, che ne ha definito le modalità applicative per tutti i datori di lavoro pubblici e privati.
Condividiamo questi obiettivi, ma siamo già intervenuti presso il Ministero della Pubblica Istruzione e della Funzione Pubblica affinché da tale circolare si escluda la scuola, stanti le peculiari caratteristiche dell’assunzione a lavoro nelle scuole che sono definite nel dettaglio da regole specifiche.

Secondo le nostre valutazioni, applicando quella Circolare si finisce solo per penalizzare il lavoro delle segreterie e mettere in discussione il diritto allo studio degli alunni. La scuola per la vastità di operazioni in cui è coinvolta (supplenti, assunzioni, nomina commissari esami, tirocinanti, esperti, consulenti, stages, spostamento di sedi, ecc ha già una procedura che di per sé risponde alle finalità per cui è stata pensata la legge.

A seguito della nostra iniziativa i due Ministeri hanno convenuto sulla fondatezza dei nostri rilievi e si sono impegnati a chiarire tempestivamente gli esatti termini della questione in accordo con il Ministero del Lavoro.

Roma, 25 gennaio 2007