Precari Inaf: inaccettabile il documento dell’amministrazione
Da alcuni giorni circola un documento riferibile all’amministrazione che contiene ipotesi sulla stabilizzazione del tutto inaccettabili. La FLC ribadisce la richiesta di apertura di un tavolo specifico
COMUNICATO IN MERITO AL DOCUMENTO INAF SULLE STABILIZZAZIONI E NUOVE ASSUNZIONI
Come purtroppo avviene sempre piu’ di frequente nel nostro ente, e’ pervenuto alla nostra organizzazione in via indiretta, non ufficiale, ma da piu’ fonti un ALLARMANTE documento la cui paternita’ e stata confermata essere dei vertici dell’ente, riguardante la stabilizzazione dei precari nell INAF e le nuove assunzioni.
Questo documento lascia la FLC Cgil sconcertata per i numeri, i tempi, i contenuti, per le fantasiose e punitive interpretazioni degli articoli a cui si fa riferimento, e per il mal celato tentativo che si evince chiaramente di liberare risorse (detto piu’ semplicemente “fare cassa”) a spese dei lavoratori precari .
A fronte di una vacanza organica dichiarata dall’ente nello stesso documentodi 223 posti, nella premessa l ’INAF postula immediatamente l’esclusione dal processo di stabilizzazione di contrattisti, assegnisti, co.co.co etc.
Tutto ciò è chiaramente privo di ogni logica e fondamento, e condannato con forza dalla FLC Cgil.
Inoltre tutto questo accade dopo l’accordo trovato nella giornata del 21 marzo tra le sigle sindacali e la funzione pubblica sui tempi di emanazione della circolare interpretativa degli articoli contenuti nella finanziaria 2007 sulle stabilizzazioni, circolare che dovrà essere oggetto di un confronto ad un tavolo specifico su ricerca e università
La nostra organizzazione recentemente ha ribadito all’Inaf la richiesta di apertura urgente di un tavolo di trattativa sulle tematiche della stabilizzazione dei lavoratori precari senza avere ad oggi nessuna risposta chiara.
La FLC Cgil, considerando tale documento l’espressione di una visione miope, unilaterale e palesemente errata del problema delle stabilizzazioni e della relativa soluzione, ha chiesto di essere convocata già dalla giornata di lunedì per aprire il tavolo di trattativa sul tema, chiarendo che questo documento nella sua impostazione e sostanza non abbia mai luogo a divenire oggetto di considerazione.
Roma, 27 marzo 2007