Personale inidoneo della scuola: prosegue il confronto al ministero
Nella giornata di ieri, 29 aprile 2008, nuovo incontro al ministero.
Ieri è ripreso il confronto al ministero sulle modalità di utilizzazione del personale della scuola inidoneo al servizio per motivi di salute per arrivare alla sottoscrizione di un nuovo contratto nazionale integrativo. Tale incontro segue quello del 10 aprile scorso.
Dai dati forniti dall'amministrazione su richiesta dei sindacati ad avvio dell'incontro, e suddivisi per regione e per età anagrafica, emerge che la gran parte di questo personale docente si concentra nella fascia di età compresa tra i 50 e i 60 anni.
Si è poi preceduto all'analisi di una bozza di articolato che i sindacati avevano informalmente inviato all'amministrazione in vista dell'incontro, testo su cui si è registrata un'ampia convergenza da parte sia dell'amministrazione che di tutti i sindacati. Rispetto al superamento della scadenza del 31 dicembre 2008 l'amministrazione si è ancora una volta riservata una ulteriore verifica. Il testo del contratto in discussione si limita a regolare le modalità di utilizzazione di tutto il personale docente permanentemente inidoneo e quindi collocato fuori ruolo, ma anche il personale docente, educativo ed Ata temporaneamente inidoneo o comunque non collocato fuori ruolo. Rispetto invece alla mobilità intercompartimentale prevista dalla legge finanziaria, è evidente che andranno attivate specifiche procedure che dovranno coinvolgere anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il dipartimento della Funzione Pubblica ed il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in quanto questa partita non si affronta con il solo Ministero della Pubblica Istruzione. E' comunque intenzione della FLC Cgil, insieme agli altri sindacati, di prevedere, nel contratto in discussione, la possibilità di utilizzazione anche in altre pubbliche amministrazioni, diverse dalla scuola, ovviamente solo su base volontaria e ferma restando la conservazione della titolarità nel comparto scuola.
Il confronto dovrebbe proseguire nella prossima settimana.
Roma, 30 aprile 2008