Seta di San Leucio: una produzione pregiata
Caserta, 22-23-24 aprile 2008: 1^ Conferenza di Organizzazione della FLC Cgil.
La cultura del filugello (baco da seta) fu introdotta a San Leucio dalla regina Amalia, moglie di Carlo III di Borbone. L’attività serica si consolidò con Ferdinando IV fra il 1781-1782 con la fabbricazione dei veli; con questo artigianato si impiantò anche una officina per la “trattura” della seta all’organzino che trova la sua sistemazione nel Real Cortile del Belvedere. Il progetto di sviluppo di San Leucio abbinato all’introduzione della manifattura serica fu il miglior modo per Ferdinando IV di continuare il lavoro avviato dal padre Carlo III.
Questa particolare produzione, ancora oggi presente, vanta la sua presenza su un mercato internazionale. Manufatti serici di San Leucio sono presenti al Quirinale, al Vaticano, nella sala Ovale della Casa Bianca e a Buckinghan palace.
22 aprile 2008