Sintesi relazione di Renzo Concezione, segretario nazionale FLC Cgil

La relazione di Renzo Concezione, segretario nazionale FLC e responsabile dell’organizzazione, parte dal lavoro svolto in preparazione della Conferenza e dall'analisi del percorso intrapreso dalla FLC, dal Congresso di Trieste e Portorose ad oggi, nella costituzione del nuovo soggetto sindacale.

Il Segretario, dopo l’esame delle problematiche ancora aperte, pone l’attenzione sull’esigenza del rafforzamento dell’Organizzazione e del rilancio dell’attività politico-sindacale dopo un periodo che ha visto grossi successi, quali gli ottimi risultati delle elezioni RSU dei nostri comparti e il trend positivo delle iscrizioni.

I mutamenti intervenuti nel mondo del lavoro e nei settori della conoscenza, il fenomeno del precariato e la presenza, anche, di nuove e ricche professionalità, comportano per il Sindacato una esigenza di riorganizzazione. È necessario, prosegue Concezione, rappresentare di più e meglio le lavoratrici e i lavoratori che esprimono, tra l’altro, bisogni di tutela diversificati. Concezione ha, poi, parlato della campagna “Mai più precari!” promossa dalla FLC che ha già dato primi risultati, ma che va estesa e rilanciata.

Il tema della rappresentanza, della presenza organizzata nei luoghi di lavoro e nel territorio è un tema centrale della relazione.

La scelta delle RSU è, per la FLC, una scelta di democrazia che intende rafforzare. I lavoratori e le loro Rappresentanze devono essere protagonisti nella contrattazione di luogo di lavoro.

Le politiche territoriali assumono un maggior rilievo per la CGIL e la FLC intende portare il proprio contributo.

Le conquiste dei lavoratori, i diritti sindacali sono minacciati, ma il sindacato non starà certo a guardare. Autonomia dai partiti, proposta programmatica, regole democratiche sono punti di forza della FLC. Il Programma per la conoscenza, basato su precisi principi e valori, sarà sottoposto al nuovo governo. La Scuola, l’Università e la Ricerca hanno bisogno di investimenti e di un’attenzione adeguata in considerazione del ruolo che rivestono per lo sviluppo della società. Anche in Italia esistono problemi seri sul versante formativo: si assiste ad un preoccupante fenomeno di dispersione scolastica e a molti ragazzi e ragazze, soprattutto figli di persone provenienti da altri Paesi, il diritto allo studio è garantito solo sulle carta.

La relazione di Concezione ha toccato, inoltre, i temi della legalità (anche i settori della conoscenza sono coinvolti in fenomeni di illegalità) e della solidarietà.

La FLC ha sostenuto e finanziato progetti di cooperazione internazionale nel campo dell’istruzione e della salute.

Concezione, in conclusione, ha esaminato i punti cardine delle politiche organizzative: valutazione dell’azione sindacale, formazione dei dirigenti, comunicazione, tesseramento e risorse, servizi.

Il progetto politico che la FLC intende realizzare è emerso in modo chiaro e trasparente dalla relazione: rappresentare il mondo della conoscenza per garantire pari opportunità a tutti a garanzia dei diritti delle persone.

22 aprile 2008