La Facoltà di Ingegneria di Benevento non si rassegna al Disegno di legge Gelmini
DDL Gelmini, ancora iniziative all'Università del Sannio.
Continua l'azione della Facoltà di Ingegneria di Benevento che compatta, dopo aver bloccato gli esami, prosegue la mobilitazione con sedute d'esame serali tenute all'aperto. Per il 29 luglio altro appuntamento con seduta di laurea alle 19.30 sotto i portici della Facoltà a lume di candela, per comunicare alla città le difficoltà determinate dal Governo con i tagli alle risorse per l'Università pubblica.
È stato un percorso di mobilitazione necessario a sviluppare un confronto costruttivo e di coinvolgimento con gli studenti che è servito a evidenziare la situazione di difficoltà che vive l'Università sannita, che vedrà presto coinvolte anche le famiglie, con il diritto allo studio ancor più compromesso (tasse, borse di studio, servizi).
Tutta la Facoltà apertamente schierata contro un disegno
-
che nega ai giovani, meritevoli anche se privi di mezzi, di poter accedere a quel possibile ascensore sociale previsto nella Costituzione che è il sistema dell'Istruzione pubblica statale
-
che accentra il potere dei Rettori e dei Consigli d'Amministrazione svuotati di quegli elementari strumenti di partecipazione democratica
-
che non risolve il problema del merito nel reclutamento, disegnando forme di assunzioni precarie per “giovani ricercatori 40enni” che non servono a garantire loro un futuro di vita dignitoso e stabile, e non servono a rilanciare quel sistema di qualità della ricerca pubblica che può permettere al Paese di affacciarsi a nuovi scenari post crisi.