Il Matese manifesta per il diritto allo studio
Manifestazione pubblica a Caserta venerdì 8 ottobre.
Domani 8 ottobre le popolazioni del Matese [I monti del Matese fanno parte dell'Appennino sannita e sono compresi in due regioni (Molise e Campania) e quattro province (Campobasso, Isernia, Benevento e Caserta) NDR] manifesteranno a Caserta in difesa della scuola anche nei difficili territori montani, dove ai problemi legati alle lunghe distanze e la bassa densità demografica, si aggiungono ora i tagli del Governo.
Eppure la normativa prevederebbe specifiche deroghe per le zone montuose nella definizione degli organici: una amministrazione scolastica miope e disattenta ha comunque tagliato classi, mettendo a rischio il diritto allo studio in aree dove dovrebbe essere invece essenziale, anche al fine di consentire alle popolazioni montane di continuare ad abitare in un luogo di interesse strategico per l'intera regione Campania, vista la possibilità di sviluppo del Parco del Matese. Ma come sempre in questa provincia si parla molto ai convegni, ma poi non si adottano comportamenti conseguenti....
Ben vengano dunque queste manifestazioni con tutto l'orgoglio dei cittadini montani che non vogliono essere considerati cittadini di serie B.
La manifestazione pubblica a Caserta inizierà alle ore 9, con raduno all'ingresso della Reggia di Caserta. Il corteo proseguirà per Corso Trieste, svolta su Via Cristoforo Colombo, svolta su Via Giovanni Patturelli, svolta su Via Annibale Ceccano ed arrivo all'Ufficio Scolastico Provinciale.
La FLC CGIL, da sempre impegnata nella difesa della scuola pubblica, dei lavoratori della conoscenza e del diritto di tutti alla conoscenza, ha dato convinta adesione all'iniziativa e sarà presente con una folta delegazione.