Martedì 8 febbraio, presidio di protesta contro le politiche dell’istruzione e della formazione della Regione Campania
Un appuntamento della FLC Campania a difesa del sistema formativo regionale
La giunta regionale campana è perfettamente in linea con il governo centrale nella distruzione della formazione pubblica. Passo dopo passo la politica del centro-destra sta distruggendo il sistema formativo pubblico nazionale.
Gli enormi tagli del personale e delle risorse finanziarie, la conseguente precarizzazione del lavoro,
la penalizzazione del lavoro pubblico creano l’impoverimento dell’azione formativa che, ovviamente, penalizza le fasce sociali e i territori più deboli.Le scelte della Giunta Caldoro in linea col governo nazionale sul versante della formazione producono danni che rischiano di essere irreversibili, aumentano le disuguaglianze, colpiscono al cuore la funzione dell’istruzione pubblica nel realizzare pari opportunità formative per tutti.
- cancellazione delle tariffe agevolate del trasporto pubblico per le fasce sociali disagiate;
- riduzione dei finanziamenti al diritto allo studio universitario
- mancato rinnovo per il 2011 e il 2012 dell’assicurazione contro gli infortuni per gli alunni di tutte le scuole campane
Tutto questo è inaccettabile!
Particolarmente grave ed odioso è il dietro-front della giunta, concordata con le organizzazioni sindacali, di impegno di 10 milioni di euro per innalzare la qualita’ della scuola con l'utilizzo più di 1.000 docenti ed amministrativi, tecnici, ausiliari precari.
Tutto ciò non può passare sotto silenzio martedì 8 febbraio alle ore 15:00, presidio di protesta davanti al Palazzo della Regione, via S.Lucia Napoli.