Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Notizie dalle Regioni » Emilia Romagna » 20 maggio 2012, quando la terra ha tremato in Emilia Romagna

20 maggio 2012, quando la terra ha tremato in Emilia Romagna

#pernondimenticare, sesto anniversario del terremoto che ha colpito la regione.

20/05/2018
Decrease text size Increase  text size

A cura della FLC CGIL Ferrara

Stanotte alle 4:03 è stato l’anniversario del terremoto dell’Emilia Romagna. I ricordi di quegli istanti drammatici restano sempre molto nitidi nella mente di coloro che vivono un’esperienza di terremoto, ma altrettanto vivi sono i ricordi di tutto ciò che è avvenuto dopo l’evento e che ha visto la FLC CGIL coinvolta in primo piano per portare un aiuto concreto nei luoghi colpiti dal sisma.

Nelle settimane successive l’evento sismico, fu subito chiaro alla nostra organizzazione sindacale che al fianco dei primi interventi di emergenza sarebbe stato altrettanto importante attivare interventi per supportare i bambini e i ragazzi costretti a vivere nei campi della protezione civile o comunque al di fuori delle case danneggiate.

La FLC CGIL riuscì a mettere in campo quel progetto “umano” di straordinaria solidarietà chiamato “INSIEME LA SCUOLA NON CROLLA” che portò nelle terre emiliane terremotate centinaia di docenti, educatori, personale appartenente ai profili ATA e PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA, che lavorarono con i bambini e gli adolescenti di queste zone per tentare di restituire loro la serenità necessaria per ricominciare.

A distanza di anni, ripensando a tutte le esperienze realizzate con i minori (laboratori di lettura, di musica, teatro, di racconti.... di ascolto) e rileggendo il “diario di bordo” ci si può accorgere chiaramente che si trattò di una esperienza che gettava le basi di una vera “COMUNITÀ EDUCANTE” in cui tutti i soggetti discutevano insieme dei momenti formativi prima di realizzarli.

Ancora oggi, tutti noi, colpiti da quell’evento sismico, vi ricordiamo e vi ringraziamo con le parole inequivocabili scritte nello Statuto della FLC CGIL: “La FLC CGIL opera per costruire iniziative di solidarietà e cooperazione con le popolazioni dei Paesi nei quali istruzione, formazione e ricerca registrano difficoltà rilevanti o nei quali l’accesso a questi diritti sia limitato e condizionato in particolare per le persone più deboli”.