Formazione professionale in Emilia Romagna: negati ai lavoratori gli aumenti contrattuali e gli arretrati
Dura presa di posizione dei sindacati nei confronti del COEF (Coordinamento Enti Formativi Emilia Romagna) che "si riserva di considerare l'adesione formale al Contratto Nazionale della FP".
I sindacati ritengono gravissima la decisione degli enti (pubblici e privati), oltre che inaccettabile sotto ogni profilo.
Co.E.F. Emilia Romagna
Coordinamento Enti Formativi Emilia Romagna
Sede Legale Via Bigari 3 – 40128 Bologna
Codice Fiscale 91303210370
Comunicato
Il Coordinamento degli Enti Formativi dell’ER, convocato lunedì 2 luglio 2012 presso il palazzo della Formazione in Via Bigari 3 a Bologna dal Coordinatore Paolo Paramucchi, ha valutato positivamente la richiesta di ARIFEL (Associazione Regionale Istituti di Formazione degli Enti Locali) di far parte del coordinamento, completando in tal modo in capo a COEF la rappresentanza di tutti gli Enti che applicano il CCNL della FP e che lavorano nel segmento dell’Istruzione e Formazione Professionale dell’Emilia Romagna.
Nella stessa occasione si è valutato congiuntamente il testo del CCNL della FP 2011/2013, firmato l’8 giugno 2012, evidenziando forti criticità sulle scelte contrattuali che le parti hanno sottoscritto e sulle pesanti ricadute che potrebbero avere sul sistema dell’ER e sulla difesa dell’occupazione nel settore.
COEF Emilia Romagna nella sua compagine associativa(formata dagli Enti Regionali AECA, IAL ER, ENFAP, ENAIP, ARIFEL), rappresenta praticamente la totalità del sistema formativo che si occupa di formazione iniziale dei minori, all’interno della recente riforma della IeFP regolamentata dalle Regione ER con la recente LR 5/2011, pertanto COEF ritiene indispensabile rendere immediatamente operativa la funzione statutaria di rappresentanza del sistema verso gli interlocutori istituzionali e sindacali.
COEF, rivendicando un ruolo attivo nella trattativa, si riserva di considerare l’adesione formale al Contratto Nazionale della FP, proponendo un’attenta valutazione degli effetti che, nel caso di un’applicazione immediata senza gli adeguati “aggiustamenti” regionali, potrebbe compromettere la stabilità di molti posti di lavoro e la qualità dell’offerta formativa.
Per tali motivi si ritiene URGENTE un incontro per manifestare le forti preoccupazioni riguardo all’instabilità che il rinnovo del CCNL 2011/2013 potrebbe indurre nel sistema regionale di FP.
Il Coordinamento COEF Emilia Romagna