Ravenna, tagli alla scuola pubblica: prosegue lo sciopero della fame
Sono cinque le giornate di sciopero della fame in difesa della scuola pubblica organizzate dalla FLC e dalla CGIL, presenti in piazza del Popolo con un gazebo.
Continua a Ravenna lo sciopero della fame in difesa della scuola pubblica di cui avevamo dato conto in una precedente notizia.
Grande adesione a questa iniziativa promossa dalla FLC e dalla CGIL. Come spiegano la segretaria provinciale della FLC, Monica Ottaviani, e la rappresentante della confederazione della Cgil, Maura Masotti: "abbiamo incontrato tantissimi cittadini che hanno manifestato la volontà di stare al nostro fianco in difesa della scuola pubblica statale. In tanti hanno apposto la loro firma a sostegno dell'iniziativa. Hanno portato di persona la loro solidarietà il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, gli assessori del Comune di Ravenna Gianluca Dradi ed Elettra Stamboulis, il presidente provinciale dell'Anpi Ivano Artioli".
Una partecipazione oltre ogni aspettativa allo sciopero della fame a staffetta, al quale hanno aderito anche i consiglieri comunali Miria Venzi e Andrea Tarroni e il responsabile regionale dei Giovani democratici Riccardo Ricci Petitoni.
L'iniziativa ha ricevuto sostegno della Rete degli studenti medi che sarà presente in modo sistematico al presidio.
Tanti cittadini, infine, si sono recati al gazebo per dare la loro adesione allo sciopero generale del prossimo 25 giugno.
Roma, 21 giugno 2010
