"Quale Università per quale Paese": il primo incontro ad Udine il 17 ottobre
La FLC CGIL del Friuli Venezia Giulia promuove una ripresa del dibattito sul futuro dell’Università nel Paese e nella Regione.
Con l’inizio del nuovo millennio, il rapporto tra l’Italia e il suo sistema universitario è iniziato a cambiare, avviando un percorso di contrazione di spazi scientifici, economici, sociali e culturali . In conseguenza di ciò, l’Italia ha raggiunto in Europa “importanti” primati:
- il numero di laureati più basso;
- il rapporto tra docenti e studenti meno vantaggioso;
- il diritto allo studio meno garantito;
- il minor finanziamento alla ricerca;
- il maggior taglio al funzionamento delle strutture universitarie;
- la maggior espulsione di studenti, docenti, personale dagli atenei.
Una simile condizione, che è proseguita nonostante la successione delle diverse maggioranze al Governo, porta verso un arretramento dell’Italia rispetto agli altri Stati europei e a un declino della società nel suo complesso, privata degli strumenti principali per la sua crescita. Il Friuli Venezia Giulia, sede di tre università statali e di una vasta struttura di ricerca, Regione a statuto speciale dotata di una legge specifica sul "sistema universitario regionale", con un apparato economico che ha bisogno di una stretta relazione tra produzione e ricerca, non è estraneo a questo rischio.
Per discutere di questo e ragionare sulle vie d’uscita la FLC CGIL del Friuli Venezia Giulia ha deciso di organizzare alcuni incontri che cominceranno lunedì 17 ottobre a Udine sul tema “Quale università per quale Paese”. Il dibattito si terrà dalle 12.00 alle 14.00 all’interno dell’Università, nella sala Gusmani di Palazzo Antonini, in via Petracco 8.
Interverranno:
- Debora Serracchiani, Presidente della Giunta regionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Vicesegretaria nazionale del Partito Democratico
- Manuela Ghizzoni, Componente della Commissione Cultura Scienze e Istruzione della Camera dei Deputati
- Francesco Sinopoli, Segretario nazionale della FLC CGIL.
Modererà Sergio Zilli, FLC CGIL Friuli Venezia Giulia, ricercatore dell'Università di Trieste e membro del Tavolo tecnico permanente di coordinamento tra le Università del FVG.