Università di Trieste: intesa sulla stabilizzazione di 36 tecnici amministrativi precari
Raggiunto un importante risultato, felice conclusione di un percorso iniziato quasi cinque anni fa.
A cura della FLC CGIL Trieste
Martedì 20 febbraio 2018 le organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL Università, USB PI, CONFSAL e la RSU di Ateneo hanno siglato un Verbale d’Intesa con l’Amministrazione dell’Università di Trieste che prevede la stabilizzazione di tutti i tecnici amministrativi precari che soddisfano i requisiti per poter accedere alle procedure di stabilizzazione previste dalla legge Madia (articolo 20 DLgs 75/2017): in tutto 36 persone.
Le procedure, una volta approvate dal CdA, dovrebbero essere completate entro l’inizio dell’estate.
Si tratta di un risultato storico, felice conclusione di un percorso che è iniziato nell’estate del 2013 con grandi difficoltà da superare sin da subito, e con un percorso a più tappe che è passato per due altri accordi di proroga (nel 2014 e nel 2015) prima di questo.
Vogliamo riconoscere alla controparte di aver infine fatto propria la consapevolezza della necessità di stabilizzare tutti i lavoratori, anche nell’interesse del buon andamento dell’Ateneo.
Per questo risultato sono state determinanti la coesione della categoria, e della comunità di tutto l’Ateneo che più volte ha mostrato solidarietà rispondendo all’appello dei precari, della FLC, della RSU e delle altre forze sindacali.
A tutti va il nostro ringraziamento.
Oggi, una volta di più, abbiamo dimostrato che divisi si è sconfitti, uniti si vince!