Il personale a tempo determinato ha diritto al riconoscimento dell’anzianità ai fini retributivi al pari del personale a tempo indeterminato
Importante vittoria della FLC CGIL di Udine che ha patrocinato la causa di un’assistente amministrativa con 7 anni di anzianità.
Il 26 ottobre 2011 con sentenza n. 317 il Giudice del Lavoro del Tribunale di Udine, dott.sa Marina Vitulli, ha riconosciuto ad una lavoratrice impiegata nel profilo di assistente amministrativo della scuola, il diritto agli scatti di anzianità maturati in 7 anni di reiterati contratti a tempo determinato.
La sentenza del Giudice del Lavoro di Udine condanna il MIUR al pagamento delle differenze retributive spettanti alla lavoratrice, al risarcimento dei danni, al pagamento delle spese processuali.
La sentenza condanna la sistematica violazione del diritto all'avanzamento di carriera anche per il personale scolastico non di ruolo e la disparità di trattamento tra personale assunto a tempo determinato e personale con contratto a tempo indeterminato che svolgono pari mansioni ed in possesso degli stessi requisiti oggettivi.
Numerosi altri lavoratori/lavoratrici, supportati da FLC CGIL di Udine, attendono il riconoscimento dell'illegittimità dei contratti cui sono stati costretti, il riconoscimento degli stessi diritti economici del personale di ruolo, del percorso di carriera e delle anzianità professionali maturati, contratto dopo contratto di anno in anno.