Università di Cassino: la FLC CGIL Frosinone commenta la vittoria dei lettori e CEL di madrelingua
Con un'Ordinanza il Tribunale di Cassino ha riconosciuto l'illegittimità del licenziamento di 17 lavoratrici e lavoratori.
A cura della FLC CGIL Frosinone
La FLC CGIL di Frosinone esprime piena soddisfazione per la sentenza emessa dal giudice del lavoro del tribunale di Cassino: l'Ateneo di Cassino è stato condannato per comportamento antisindacale e dovrà reintegrare tutti i 17 lettori e cel di madrelingua licenziati. Leggi l'Ordinanza.
Lo scorso mese di ottobre l'Ateneo aveva azzerato un'intera categoria di importanti e fondamentali figure professionali con il licenziamento di 17 lettori e cel di madrelingua, adducendo motivi economici determinati dal decremento delle assegnazioni ministeriali.
Tali motivazioni non trovavano però riscontro nella programmazione triennale del personale e nelle scelte di ampliamento delle strutture, ma soprattutto erano in palese contraddizione con le dichiarazioni alla stampa del rettore inerenti il “buono” stato delle casse dell'ateneo.
La FLC CGIL di Frosinone ha immediatamente condannato, in tutte le sedi, il comportamento gravissimo dell'Ateneo, attivando iniziative sindacali forti e determinate di mobilitazione dei lavoratori a difesa dei loro diritti.
Ora il tribunale di Cassino ha riconosciuto la giustezza delle rivendicazioni dei lavoratori e della FLC, accogliendone le richieste di ordine economico e ordinando il reintegro di tutti i dipendenti dell'Ateneo, illegittimamente licenziati.
Gli organi di governo dell'Ateneo, che interpretano l'autonomia in modo esasperatamente manageriale ed indifferente al proprio compito di servizio pubblico e che hanno una visione del mondo lavorativo basato sulla competizione fra il personale, sulla contrapposizione dei diritti di una parte con quelli di un'altra, sono stati condannati.
È un risultato importante, emblematico, di grande rilevanza sociale, politica e culturale, perché afferma e riconosce in termini concreti ma anche sul piano del principio, l'importanza delle lotte dei lavoratori, il diritto al lavoro, il diritto allo studio delle studentesse e degli studenti dell'Università di Cassino.
È un risultato importante, emblematico per il sindacato e per tutto il mondo del lavoro, perché afferma e riconosce che le lotte e la vertenzialità a difesa dei diritti sono la strada maestra, da percorrere sempre per conseguire risultati, anche quando il contesto appare difficile e sembra non offrire prospettive.
Questo risultato, nel riconoscere e sancire il valore del lavoro della RSU di Ateneo, della FLC di Frosinone e della FLC regionale e nazionale, ne rafforza l'impegno e la determinazione a proseguire con coerenza. sulla strada intrapresa e sul percorso avviato.
Con questa impostazione e prospettiva, la segreteria della FLC CGIL di Frosinone invita tutti i cittadini, gli studenti, i lavoratori a partecipare in difesa dei lettori di tutti le università italiane al presidio che si terrà davanti al MIUR, in viale Trastevere giovedì 27 giugno dalle ore dalle ore 14.00 alle ore 16.30.