Organici scuola nel Lazio: la protesta va avanti
La FLC CGIL continuerà a promuovere iniziative con genitori, studenti e lavoratori per la difesa del diritto allo studio. Previsto un nuovo presidio presso il MIUR per il 10 maggio 2011.
A cura della FLC CGIL Roma e Lazio
Il 3 maggio, a seguito del presidio indetto dalla FCC CGIL di Roma e Lazio, la delegazione ricevuta dall’Amministrazione ha dovuto constatare l’assenza della Dott.sa Novelli, Direttore dell’Ufficio Scolastico per il Lazio.
Dopo l’inconcludente incontro, la mobilitazione della FLC CGIL in alleanza con genitori, docenti, studenti e cittadini tutti non può che continuare.
Non ci arrenderemo mai al declassamento del diritto allo studio operato dal duo Tremonti – Gelmini, come sembrano aver fatto i dirigenti preposti alla tutela della scuola pubblica,.
Gli studenti della nostra Regione meritano una scuola pubblica di qualità e per questo che pretenderemo con tutti i mezzi, non escludendo il ricorso alla magistratura, il rispetto delle norme definite dallo stesso Ministro in carica nella circolare 21 del MIUR.
Invitiamo tutte le Istituzioni ad unirsi nella protesta, a cominciare dallo sciopero indetto dalla CGIL per il 6 maggio anche sui temi della conoscenza.
La FLC CGIL di Roma e Lazio continuerà a promuovere iniziative aventi come obiettivo la difesa del diritto allo studio e la riconsiderazione degli organici per tutte le scuole di ogni ordine e grado e sosterrà le in iniziative territoriali promosse nello stesso segno a partire dal presidio di fronte al MIUR del giorno 10 maggio.