Rinnovato il contratto collettivo di lavoro della Rome International School
Aumenti economici di circa l’8% e modifiche e integrazioni della parte normativa: giudizio positivo della FLC CGIL e dei lavoratori.
In data 3 gennaio 2013 è stato firmato dalla FLC CGIL nazionale, FLC CGIL regionale di Roma/Lazio, FLC CGIL di Roma Nord/Civitavecchia, dalla RSA FLC CGIL e dal Consigliere delegato della Pola s.r.l. il nuovo contratto di lavoro aziendale per il personale docente e non docente della Rome International School da valere per il triennio 2012/2015.
La firma definitiva è avvenuta dopo l'approvazione, all'unanimità con un’astensione, dell'ipotesi di accordo da parte dell'assemblea del personale del 14 dicembre 2012.
L'accordo interessa oltre 80 dipendenti tra personale docente e ATA in forza in questa importante scuola internazionale romana frequentata da bambini e allievi dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola superiore.
Interessanti gli aumenti salariali pari mediamente all’8% a regime nel triennio suddiviso in tre tranches di pari importo con decorrenze relative a 1 gennaio 2013, 1 settembre 2013 e 1 settembre 2014. Il salario di anzianità e tutte le condizioni individuali e collettive attualmente in godimento vengono confermate. Viene introdotto, in via sperimentale, per gli anni scolastici 2013/14 e 2014/15 il salario di produttività. In occasione del prossimo rinnovo contrattuale verrà valutata l’efficacia di tale istituto ai fine di una sua eventuale conferma definitiva. In caso di valutazione negativa verrà riconosciuto un incremento del salario di anzianità.
Per quanto riguarda la parte normativa viene regolamentato l’apprendistato professionalizzante, le prestazioni a contratto a progetto, l’uso dei tempi determinati e viene esteso il regime dei permessi non retribuiti.
Indipendentemente dai risultati raggiunti, ritenuti apprezzabili sia dalla FLC CGIL che dai lavoratori, va considerato, sul piano politico, che il rinnovo di questo contratto, benché aziendale, costituisce un fatto rilevante sul piano sindacale soprattutto in considerazione dell’attuale situazione di crisi economica e occupazionale che investe il comparto della scuola non statale a Roma.