APAT: la FLC Cgil rivendica l’applicazione del Contratto integrativo
Comunicato della FLC Cgil Roma Sud e FLC Cgil Apat del 2 ottobre 2007
Comunicato
FLC Cgil Roma Sud - FLC Cgil Apat
L’andamento e gli esiti, a voler essere ottimisti, interlocutori della riunione tenutasi il 26 settembre u.s.tra OO.SS. e Direzione devono suscitare tra i lavoratori dell’APAT la massima preoccupazione e la FLC CGIL, facendosi interprete di questo sentimento, lancia l’allarme.
L’argomento principale della riunione era l'applicazione del “Contratto integrativo” siglato da tutte le organizzazioni sindacali confederali e dall’ANPRI nel febbraio scorso e successivamente, in giugno, ratificato da FLC CGIL, UILPA URe ANPRI.
E' nostra ferma convinzione che il ritardo accumulato necessiti di una accelerazione dei tempi di realizzazione degli accordi liberamente sottoscritti, rispettandone la lettera e lo spirito di fondo, che si proponevano di dare risposte alle giuste aspettative di tutto il personale APAT, sia di quello da inquadrare sia quello già inquadrato.
Per la FLC CGIL ulteriori ritardi in entrambe le procedure non sono accettabili, quindi per una coerente e giusta applicazione del Contratto integrativo si richiede di:
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procedere alla pubblicazione dei bandi di concorso (per nessuno dei quali è prevista una preventiva autorizzazione da parte della Funzione Pubblica) per le progressioni economiche e di livello, prevedendo la partecipazione del personale con tipologie contrattuali diverse da quelle degli EPR, dopo verifica del possesso dei requisiti richiesti dai bandi a seguito della conclusione dell’iter di inquadramento;
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accelerare i lavori della Commissione per l’inquadramento del personale interessato;
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valutare l’adeguatezza del numero di passaggi previsti, nel rispetto dello spirito dell’accordo;
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procedere ai passaggi economici dei livelli apicali dei profili del personale tecnico e amministrativo, di cui l’accordo prevede un numero equivalente a quello del personale avente i requisiti.
Questa è la linea di comportamento tenuta dalla FLC CGIL già nella precedente riunione e questa linea esprimerà nelle prossime per sollecitare l’Amministrazione ad operare nel senso di una rapida e contemporanea soluzione di entrambe le procedure volte a definire un quadro complessivo dell’organico APAT ormai non più procrastinabile.
A questo fine, la FLC CGIL auspica che nella prossima riunione, gia convocata per mercoledì 3 ottobre, le altre Organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo possano convergere su unaposizione che contribuisca alla applicazione del Contratto integrativo sottoscritto, evitando ulteriori ostacoli al raggiungimento di soluzioni giuste ed eque per tutto il personale APAT.
La FLC CGIL
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conferma ai lavoratori la sua incondizionata adesione alla lettera e allo spirito del Contratto integrativo sottoscritto,
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denuncia i tentativi di rimandare a data da destinarsi le soluzioni dei succitati problemi contrattuali,
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chiede all’Amministrazione di approntare rapidamente e rendere operative tutte le misure conseguenti l’applicazione di quanto sottoscritto nell’accordo integrativo.
2 ottobre 2007