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CGIL, CISL e UIL di Roma e Lazio, fiaccolata in solidarietà con la protesta dei giovani e dei lavoratori tunisini e per fermare la repressione

Venerdì 14 gennaio ore 18.00, davanti ambasciata Tunisia, via Asmara 7.

14/01/2011
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Raccogliendo la sollecitazione della Confederazione Internazionale dei Sindacati (CSI-ITUC), CGIL, CISL e UIL di Roma e Lazio promuovono una fiaccolata in solidarietà con la protesta dei giovani e dei lavoratori tunisini, per fermare la repressione, per venerdì 14 gennaio alle ore 18.00, davanti all’ambasciata della Tunisia, via Asmara 7, Roma.

Secondo fonti sindacali più di cinquanta persone sarebbero rimaste uccise e moltissime ferite nella violenta repressione delle manifestazioni, iniziate dopo che, il 17 dicembre, un giovane venditore di strada si era dato fuoco di fronte al sequestro delle sue poche merci. La protesta esprime il disagio giovanile e sociale contro l’aumento dei prezzi di generi alimentari di prima necessità, la disoccupazione che raggiunge livelli insostenibili e la mancanza di prospettive di miglioramento.

La CGIL ha subito espresso la propria ferma condanna per la repressione, il cordoglio per le vittime e la solidarietà ai manifestanti e al sindacato UGTT e si unisce alla richiesta della CSI perché il governo tunisino cessi immediatamente ogni forma di repressione, apra un dialogo costruttivo con i manifestanti e con i sindacati, attui realmente misure concrete per la creazione di centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro, così come promesso in questi giorni dallo stesso Presidente Ben Alì.

La CGIL chiede al governo italiano, all’Unione Europea e a tutti i paesi dell’area del Mediterraneo di agire rapidamente ed efficacemente per ottenere la fine della repressione ed un confronto democratico.

L’Unione Europea e le Istituzioni internazionali debbono altresì intervenire per contribuire ad una risposta alla crisi economica ed alla speculazione finanziaria sui generi alimentari che possa garantire una risposta positiva alle esigenze di quei popoli.

La CGIL della Campania e di Napoli hanno, a loro volta, promosso un’iniziativa di solidarietà ai lavoratori tunisini per sabato 15 gennaio, alle 10.30, davanti al consolato tunisino di Napoli.

Tag: cgil, tunisia