Reintegrata sul posto di lavoro lavoratrice ingiustamente licenziata da una scuola internazionale
Significativa la sentenza che rimette al centro dell’azione educativa della scuola il valore della professionalità docente, riconducendola ad essere un avamposto di democrazia e libertà.
A cura della FLC CGIL Civitavecchia, Roma Nord, Viterbo
La FLC CGIL di Civitavecchia Roma Nord Viterbo esprime soddisfazione per la sentenza di reintegro di una lavoratrice di una scuola internazionale ingiustamente licenziata.
Questo risultato è il frutto dell’azione sinergica della CGIL territoriale e del lavoro condotto in particolare dall’Avvocato Orlando e dall’Ufficio Vertenze della Camera del Lavoro CiNoVi.
La sentenza rende giustizia alla libertà dei docenti di perseguire obiettivi formativi, rispettando i diritti degli alunni e salvaguardando la propria metodologia didattica. Inoltre, afferma che i regolamenti interni degli istituti scolastici non possono prevalere sui principi dell’ordinamento giuridico generale.
In un contesto in cui i docenti sono soggetti a continue pressioni che sminuiscono la loro professionalità e funzione educativa, questa sentenza assume un valore significativo: rappresenta un pilastro che rimette al centro dell’azione educativa della scuola il valore della professionalità docente, riconducendola ad essere un avamposto di democrazia e libertà.
La FLC CGIL continuerà a vigilare e intervenire per tutelare il diritto alla formazione democratica degli studenti, la libertà di insegnamento e i diritti di tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola.
