Southlands School in Rome: con fatica e lentezza procede la trattativa sul rinnovo contrattuale
I sindacati e le RSA chiedono l'aumento delle retribuzioni, ferme da troppi anni e solo in aggiunta i benefits aziendali.
Lo scorso 15 ottobre si è tenuta la riunione tra FLC CGIL e CISL Scuola e la Southlands School in Roma per proseguire la trattativa sul rinnovo contrattuale. Ci è stato dato un aggiornamento di come è cambiato il "management" della scuola, a partire da:
- Dr.ssa Rosito, Rappresentante legale della Scuola, ora anche con funzione di "Manager" di tutte le scuole in Italia della NACE, continuerà ad essere il capo delegazione nella trattativa sindacale e nelle relazioni sindacali,
- Mr Wilson, Responsabile della scuola di estrazione didattica (Preside), si occupa di tutto ciò che riguarda la didattica della scuola,
- Gabriele Beretta, con il ruolo di School Manager affiancherà il Preside per tutto ciò che riguarda la parte non didattica,
- Gigliola Pilloni si occupa della gestione del personale (HR), mentre il dr. Petrecca, consulente della scuola.
Da parte della scuola è stato riaffermato quanto detto la scorsa volta rispetto ai dati economici in contrazione determinatisi da un decremento delle iscrizioni, dagli oltre 400 iscritti si è passati agli attuali 346, a fronte di 93 dipendenti. A fronte di questa situazione la Scuola ha dichiarato che sarebbe disposta a rinnovare il contratto con incrementi salariali “realmente contenuti” affiancandoli da un pacchetto di welfare aziendali, previsti dall’art. 51 del TUIR e che possono riguardare la polizza sanitaria, il rimborso acquisto libri, le iscrizioni scuola e nido, ecc, con una durata temporale e di sperimentazione.
Le organizzazioni sindacali hanno riconfermato la richiesta di aumentare le retribuzioni ferme da troppi anni e solo in aggiunta i Benefits aziendali.
Durante l’incontro le organizzazioni sindacali hanno evidenziato la necessità di ulteriori dati numerici e di bilancio rispetto alla massa salariale e di poter conoscere realmente quante risorse la scuola è disposta a mettere sul rinnovo contrattuale.
Infine alla FLC CGIL e alle proprie RSA è stata consegnata una lettera in risposta alla nota inviata lo scorso 11 settembre sulle osservazioni che la Scuola sta facendo nelle ore di lezione. A fronte della risposta (negativa) valuteremo quali azioni intraprendere.