Tutti eletti i candidati e le candidate sostenuti dalla FLC CGIL nel CdA e nel Senato Accademico di Sapienza
Dopo l’Università degli Studi di Perugia, ancora un’affermazione dei candidati sostenuti dal nostro sindacato.
Ci sono molte cose da festeggiare nelle elezioni per il rinnovo degli organi centrali di Sapienza Università di Roma.
La prima è l’affluenza alle urne, che si conferma in linea con quella delle scorse elezioni. Non era scontato in un periodo in cui la fiducia nella rappresentanza è prepotentemente in discussione.
La seconda è l’elezione di tutte le candidate e tutti i candidati sostenuti dalla FLC.
Angelina Chiaranza, Tiziana Germani e Pietro Maioli, sostenuti dal voto che si è concluso oggi, potranno continuare il loro lavoro di rappresentanza del personale tecnico amministrativo e bibliotecario negli organi centrali del più grande Ateneo d’Europa. È una conferma del buon lavoro svolto in questi anni, fatto di scelte coraggiose e comportamenti trasparenti. Ed è un voto per il progetto che ha animato la campagna elettorale: un nuovo statuto per la Sapienza, più democratico e partecipativo; meno tasse per gli studenti, perché l’Università sia pubblica davvero; stop al precariato e sblocco del turn over, per un lavoro stabile e di qualità; un aumento della parte stabile delle retribuzioni del personale attraverso lo strumento della progressione economica; una riforma del Policlinico che riconosca la dignità del lavoro del personale universitario.
A tutti loro e a tutte le elette e gli eletti va un augurio di buon lavoro, in particolare ai rappresentanti dei ricercatori confermati come Marco Biffoni e Stefania Portoghesi Tuzi, che in questi anni hanno rappresentato una voce importante e competente e al neoletto Giuseppe Piras.