Università Tor Vergata: sottoscritto il contratto integrativo 2017 sul salario accessorio
Il resoconto della riunione di contrattazione del 17 maggio 2018.
A cura della FLC CGIL Tor Vergata
Il 17 maggio 2018, alla presenza della delegazione di parte pubblica presieduta dal Direttore Generale, della nuova RSU e delle organizzazioni sindacali firmatarie del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Istruzione e Ricerca”, si è svolta la prevista riunione di contrattazione. L’incontro sindacale è servito come primo confronto sull’applicazione del nuovo CCNL e per programmare il lavoro nel prossimo periodo, in considerazione del fatto che con il nuovo contratto nazionale e con le modifiche normative adottate nel 2017 (al testo unico del pubblico impiego e alla legge “Brunetta”), si apre un nuovo e più positivo scenario per la contrattazione di Ateneo. Il nostro obiettivo sarà quello di provare ad apportare nel prossimo periodo dei miglioramenti di carattere regolamentare, come ad esempio una più flessibile regolamentazione dell’orario di lavoro e una serie di interventi sul salario accessorio che portino a consolidare definitivamente il valore dell’IMA, ad effettuare una nuova progressione economica orizzontale, ad incrementare il valore e il numero delle indennità e ad incentivare e valorizzare la produttività del personale.
La riunione di contrattazione è stata preceduta dalla firma del Contratto Collettivo Integrativo 2017 (in allegato), sul quale era stato sostanzialmente già raggiunto l’accordo nell’ultima riunione del 4 aprile. L’accordo ripropone su diversi istituti, in particolare sull’Ima, quanto già concordato nel 2016 ratificando di fatto per l’anno 2017 il mantenimento delle modalità di erogazione e della consistenza della maggior parte del salario accessorio. Il contratto integrativo 2017 è stato posto alla sottoscrizione di tutte le organizzazioni sindacali che hanno partecipato alla sua definizione, anche quelle che per effetto della mancata sottoscrizione del nuovo CCNL non partecipano più alla contrattazione integrativa di Ateneo.
Alla fine della riunione di contrattazione, tra le varie ed eventuali l’Amministrazione ha fatto presente che dal primo giugno cambierà il gestore per l’erogazione dei buoni pasto, fermo restando che i buoni residui saranno comunque spendibili con le medesime modalità.
Per quanto riguarda gli adeguamenti stipendiali e gli arretrati relativi al nuovo CCNL, l’Amministrazione ha assicurato che saranno erogati con lo stipendio di giugno.