Università di Genova: firmato l’accordo su salario accessorio e PEO 2015
Il finanziamento delle PEO viene implementato da 575.000 a 886.000 euro. Sono stati firmati anche gli accordi sul conto terzi 2015 e sul fondo comune.
A cura della FLC CGIL di ateneo e del comitato degli iscritti
Lunedì 18 aprile è stato firmato definitivamente dalla parte pubblica d’ateneo, RSU e sindacati il protocollo d’intesa sul trattamento accessorio 2015 grazie al quale verranno attribuite, attraverso risparmi e diverse allocazioni dei fondi, nuove progressioni per un totale di circa tre quarti del personale tecnico amministrativo.
In particolare il finanziamento delle PEO 2015 viene implementato a € 886.000, anziché € 575.000.
Insieme a questo sono stati firmati anche gli accordi sul conto terzi 2015 e sul fondo comune, che permetteranno l’erogazione nei tempi dei compensi, ricalcando sostanzialmente quelli dell’anno scorso, sempre in attesa della revisione del regolamento.
A fronte dello stato della contrattazione nazionale e nelle altre realtà universitarie, la FLC CGIL d’ateneo aveva, sin da subito, valutato positivamente l’ipotesi di accordo sulle PEO firmato con l’amministrazione dalla RSU e dalle organizzazioni sindacali, validato da revisori e CdA.
Nel commentare l’intesa di febbraio 2016, sottolineavamo essere questo il primo passo nella direzione degli impegni che avevamo assunto con il personale durante la fase di mobilitazione:
- la costruzione di un percorso che permetta l’attribuzione delle PEO per la maggior parte del personale, per giungere all’esaurimento delle graduatorie nella prossima tornata di progressioni;
- la garanzia della corretta costituzione del fondo destinato al salario accessorio e di un adeguato incremento delle risorse destinate alle PEO;
- il riequilibrio nella composizione dei fondi, in considerazione del cambiato panorama normativo e dell’entità delle risorse economiche disponibili.
In questi anni le riorganizzazioni operate dall’ateneo hanno pesantemente influito sul carico di lavoro di ognuno – in aumento – per poter mantenere la qualità del servizio offerto all’utenza; d’altro canto sono stati chiesti ai lavoratori sacrifici economici, che hanno di fatto decurtato il nostro stipendio. Riteniamo imprescindibile a questo punto che ci sia riconosciuto tale impegno.
Le PEO sono un diritto del personale tecnico amministrativo, sancito dal contratto nazionale e uno dei pochi istituti che garantiscono una rivalutazione salariale per la maggior parte dei colleghi in tempi nei quali il rinnovo nazionale è in fortissimo ritardo.
La FLC CGIL chiede alla RSU di coinvolgere il personale tecnico amministrativo in assemblea per continuare a sostenere la mobilitazione e l’iniziativa sindacale, nella prospettiva di poter attribuire con le prossime PEO la copertura per la maggior parte dei colleghi.