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Chi ha paura della Costituzione?

La FLC di Milano denuncia con forza quanto sta accadendo in merito all'iniziativa del comune di Buccinasco che ha donato un libro sulla costituzione alle classi quinte degli alunni delle scuole primarie di Buccinasco.

25/02/2025
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A cura della FLC CGIL di Milano

Denunciamo con forza quanto sta accadendo in merito all'iniziativa del comune di Buccinasco che ha donato un libro sulla costituzione alle classi quinte degli alunni delle scuole primarie di Buccinasco. È di queste ore la notizia che l'usr abbia inviato gli ispettori e ci stupisce tanta solerzia a fronte di continue segnalazioni in merito al comportamento di dirigenti del territorio che non hanno avuto alcuna risposta negli ultimi anni.

La comunità educante ha proposto una riflessione sul un libro che presenta la Costituzione ai bambini ed ha trovato il supporto dell'amministrazione comunale che in queste ore viene attaccata e che è addirittura oggetto di una interrogazione parlamentare. Quanto dichiarato dal Ministro Salvini non è banalmente una ingerenza sulla libertà di insegnamento garantita dalla Costituzione stessa, ma un chiaro affronto alla Carta, figlia di quella liberazione di cui quest' anno ricorre l'ottantesimo anniversario. La reazione scomposta e irritata davanti ad un episodio biografico che racconta di quando Pio La Torre, bambino in una Italia distrutta dalla guerra, trovandosi con le scarpe bucate ebbe in regalo dalla zia un paio di sue vecchie scarpe (con il tacco quindi!), evidentemente fa paura.

Pio la Torre è stato un esempio di integrità morale e politica e, ricordiamo al governo, una vittima di mafia che combatté tutta la vita a difesa della legalità nella sua Sicilia. Fa paura ad un ministro che evidentemente non comprende che la Costituzione ha come valori fondanti l'inclusione, l'accoglienza, la solidarietà.

Il messaggio di quel racconto mette al centro la scuola ed il desiderio di affrancarsi dalla povertà, quella da cui la Carta vuole sollevare tutti dando uguali possibilità di crescita e realizzazione.

Al Ministro consigliamo di tornare a scuola, magari quella di Buccinasco, che non dimentica quanto la nostra Costituzione sia alla base dell' esercizio pieno della cittadinanza.

La conoscenza, l’istruzione e la ricerca
pubbliche sono alla base
del futuro del Paese.

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