Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Notizie dalle Regioni » Lombardia » Milano » Milano, continua la mobilitazione nelle Università

Milano, continua la mobilitazione nelle Università

Convocati gli Stati Generali dell'Università Statale di Milano.

16/10/2008
Decrease text size Increase  text size

Il 21 ottobre 2008 sono stati convocati gli Stati Generali dell'Università Statale di Milano. Al centro la discussione sui provvedimento del Governo e la continuazione della mobilitazione da parte di tutte le componenti dell'Università.

Di seguito il testo della convocazione.

Roma, 16 ottobre 2008
__________________

Stati generali d'Ateneo
Appello alla mobilitazione

Il luogo in cui studiamo e lavoriamo tra due anni potrebbe non esistere più.

Il Rettore ha comunicato che, a causa dei tagli introdotti dalla legge 133, a partire dal 2010 sarà difficilissimo chiudere il bilancio, il che significa:

  • non pagare gli stipendi a docenti e personale tecnico/amministrativo;

  • non avere fondi per funzionamento, didattica e ricerca;

  • la dequalificazione dei titoli di studio;

  • l'aumento delle tasse e, di contro, i tagli al personale e il blocco delle assunzioni con conseguente "fuga dei cervelli" e sperpero delle risorse investite nella formazione.

Queste saranno le principali conseguenze per l'università, ma l'intero sistema dell'istruzione pubblica è sotto attacco.

A seguito di un'assemblea svoltasi in questo ateneo il 7/10/2008 a cui hanno partecipato rappresentanti di tutte le componenti di questa università, è stato deciso di convocare per il giorno

Martedì 21/10/2008,
alle 9,30, in aula magna (via Festa del Perdono 3)

gli stati generali d'ateneo per informare, discutere e, seguendo un percorso di mobilitazione già iniziato in altre università, elaborare un'opposizione a questo progetto irresponsabile.

E' fondamentale la partecipazione di tutti: interrompiamo per un giorno l'attività dell'ateneo!

Il comitato promotore

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!