Politecnico di Milano, i lavoratori sul decreto Brunetta: mortifica il lavoro

L'assemblea generale del personale tecnico amministrativo del Politecnico, ha affrontato nella prima parte il dibattito relativo al rinnovo contrattuale di categoria, in particolare sono stati illustrati e discussi i contenuti della piattaforma contrattuale 2010-2012 della FLC Cgil.

Nella seconda parte dell'assemblea, il dibattito si è incentrato principalmente sulle problematiche e implicazioni del cosiddetto "decreto Brunetta".

L'assemblea ha unanimemente manifestato il proprio stupore e indignazione per i provvedimenti del Decreto attuativo della Legge 15/2009 approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 ottobre. In particolare è stato rilevato come la classificazione in tre fasce in base al "merito" sia per i lavoratori, sia per i Dirigenti prevedendone l'obbligo di specifiche quote, alimenterebbe necessariamente il clima di divisione dei lavoratori, di "guerra tra poveri" dei lavoratori e di mortificazione del lavoro ed ha dato mandato alle OO.SS ed RSU di attivarsi per organizzare e promuovere negli atenei pubblici milanesi e lombardi, iniziative di protesta.

Qui di seguito il testo del comunicato congiunto con allegata la mozione approvata.

Roma, 20 ottobre 2009
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FLC Cgil - CISL Università - UILPA UR - RdB
RSU di Ateneo

Comunicato congiunto

Qui di seguito la mozione approvata all'unanimità dall'Assemblea Generale del Personale tecnico amministrativo del 15 ottobre 2009.
Con successiva comunicazione saranno date indicazioni precise sulla data e le modalità delle iniziative di mobilitazione che saranno intraprese.

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L'Assemblea generale del Personale Tecnico amministrativo del Politecnico di Milano riunita in data 15 ottobre 2009, ha unanimemente manifestato il proprio stupore e indignazione per i provvedimenti del Decreto attuativo della Legge 15/2009 approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 9 ottobre e in vista della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. In particolare è stato rilevato come la classificazione in tre fasce in base al "merito" sia per i lavoratori, sia per i Dirigenti prevedendone l'obbligo di specifiche quote, alimenterebbe necessariamente il clima di divisione dei lavoratori, di "guerra tra poveri" dei lavoratori e di mortificazione del lavoro.

L'assemblea chiede alle OO.SS. territoriali e alla RSU di Ateneo, oltre alla promozione di eventuali azioni legali a tutela degli interessi e a tutela dei lavoratori, ad esternare ai mezzi di informazione lo sconcerto e l'indignazione dei lavoratori del Politecnico di Milano, prevedendo, qualora analoga valutazione venisse espressa dal personale degli altri atenei, di promuovere simultaneamente un momento di protesta presso tutti i Rettorati degli Atenei lombardi e milanesi.

Milano, 15 ottobre 2009