Ricerca. Trattativa ancora bloccata all’ENSE. Si va indietro sulle relazioni sindacali e sulle informazioni sul salario accessorio

Pubblichiamo di seguito il comunicato della segreteria della FLC Cgil Lombardia sullo stato della trattativa all’ENSE ( Ente Nazionale delle Sementi Elette).

Nell’ultimo incontro del 4 ottobre i sindacati avevano chiesto: di non modificare, in questa fase, la pianta organica se non nella direzione di rilanciare con il Ministero dell’Agricoltura il rafforzamento degli organici e la documentazione sul “Trattamento Accessorio” per la riapertura formale del tavolo di trattativa ferma ormai da un mese e mezzo. Le risposte ricevute sono state di assoluta chiusura.

Roma, 16 novembre 2007
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Comunicato della Segreteria FLC CGIL Lombardia

ENSE
Il passo del gambero nelle relazioni sindacali;
trattativa ancora bloccata;
Nessun accordo sull’accessorio del 2007!

Nulla di fatto dopo gli incontri che si sono succeduti tra i sindacati FLC CGIL, CISL FIR, UIL PA-UR, e l’ENSE (26 settembre e 4 ottobre). A seguito della ripresa del confronto sui vari argomenti sul tappeto, in particolare sulla revisione della pianta organica, l’Amministrazione non è riuscita a chiarire le proprie proposte, né è stata in grado di accogliere i suggerimenti avanzati dai sindacati. In particolare le OO.SS. avevano chiesto di non modificare in questa fase la pianta organica, che l’Ente ha ulteriormente ridotto di numero, ma anzi rilanciare con il Ministero dell’Agricoltura per aprire una fase di rafforzamento degli organici, in virtù della dichiarata volontà di potenziare per il futuro l’attività di ricerca. Ciò tanto più alla luce dell’attuale fase di commissariamento, quindi di assenza di organi di governo in grado di stabilire e attuare programmi per il futuro, che chiama in causa le responsabilità dell’attuale Ministro e impone al sindacato l’avvio di una fase di confronto sul futuro dell’Ense.

Inoltre qualunque modifica della pianta organica deve tenere conto:

• delle applicazioni contrattuali relativamente ai passaggi di livello e alle aspettative di carriera di tutto il personale (artt. 54 e 15 del CCNL);

• delle stabilizzazioni in corso e del fatto che a partire dal 2008 non ci sarà più il blocco del turn-over. Cioè si potrà ragionare superando i vincoli stretti della pianta organica, tenendo conto del solo limite delle risorse;

• di un piano di reclutamento per le diverse tipologie professionali.

Con tutto ciò l’ Amministrazione si è limitata a deliberare il giorno successivo all’ultimo incontro con le OO.SS. la pianta organica, lasciando inalterata la propria proposta!

La FLC CGIL denuncia che il comportamento tenuto da parte dell’Amministrazione dell’ENSE è sbagliato nel metodo e nel merito, tanto più che è stata più volte ribadita la volontà di mantenere rapporti sereni e distesi nella trattativa. Le stesse OO.SS. negli ultimi due incontri hanno dato prova di responsabilità nel continuare a dialogare con l’Amministrazione, nonostante il comportamento sordo alle nostre richieste e le difficoltà riscontrate nell’affrontare la trattativa sul salario accessorio.

Per queste ragioni FLC CGIL giudica sbagliata la scelta di modificare la pianta organica; chiede con la massima urgenza la documentazione richiesta sul Trattamento accessorio e la riapertura formale del tavolo di trattativa, ferma da un mese e mezzo .

Occorre dare risposte immediate ai lavoratori sugli importanti istituti contrattuali non ancora applicati e in assenza di riposte positive da parte dell’Ense, FLC CGIL si riserva di assumere ulteriori iniziative.

Milano, 15 novembre 2007