Attentato di Brindisi: incontro con il Prefetto di Pesaro e Urbino
Le parti sono state concordi nell'auspicare il massimo di compattezza istituzionale e politica.
21/05/2012
A cura della FLC CGIL Pesaro e Urbino
Oggi, in occasione del funerale della studentessa Melissa Bassi, si è realizzato il presidio unitario a Pesaro di fronte al Palazzo del Governo in Piazza del Popolo.
Sono servite poche parole sabato in occasione del sit-in spontaneamente organizzato, per accogliere le tante persone che stamani hanno voluto rendere testimonianza di affetto e vicinanza alla famiglia di Melissa e delle altre giovani studentesse ferite.
Hanno voluto esprimere anche, solidarietà ad un territorio (Brindisi e la Puglia) e all'istituzione scolastica che hanno visto violati e calpestati i principi di legalità, solidarietà, democrazia e cultura, a causa di un gesto eferrato di stragismo.
"La parola è un'ala del silenzio" dice Pablo Neruda e parole significative sono state espresse dalla delegazione ricevuta dal Prefetto di Pesaro e Urbino composta dall'Onorevole Giovanelli, da dirigenti dell'amministrazione e dai sindacati.
Non possiamo tollerare la presenza di "Breivik" nostrani, hanno affermato, nè il riaffiorare di una strategia della tensione che alimenti una sindrome collettiva della paura. LE SCUOLE, LA SCUOLA NON PUÒ DIVENTARE per NESSUNO OBIETTIVO E STRATEGIA MEDIATICA.
L'incontro si è concluso auspicando il massimo di compattezza istituzionale e politica, rappresentando la necessità di concludere entro il più breve tempo possibile le indagini al fine di assicurare alla giustizia il/i colpevoli di questo efferato gesto di stragismo.