DDL scuola: sciopero degli scrutini, obiettivo raggiunto a Pesaro e Urbino
La stragrande maggioranza degli scrutini sono stati rinviati. Un’azione con la quale i lavoratori hanno voluto sottolineare che la scuola della Costituzione va salvaguardata.
A cura della FLC CGIL Pesaro e Urbino
In queste settimana è cresciuta l’esigenza di accentuare le azioni di pressione, protesta e coinvolgimento dell’intera categoria per contrastare l’attacco alla scuola pubblica e ai diritti contrattuali del personale.
Lo sciopero degli scrutini messo in atto nella nostra Provincia ha raggiunto punte del 90% e in alcune scuole addirittura del 100% come in Urbino gli Istituti Raffaello e Laurana o a Fermignano l’ISC Bramante, l’ISC di Cagli Tocci, l’omnicomprensivo Della Rovere di Urbania o il Liceo Classico Mamiani di Pesaro e il Liceo scientifico di Fano.
Questi alcuni degli istituti in cui i lavoratori hanno voluto sottolineare, aderendo allo sciopero degli scrutini, che la scuola della Costituzione va salvaguardata. Che va contrastata una riforma “blindata” voluta solo dal Governo e con dubbi di incostituzionalità.