Università di Urbino: elezioni RSU 2012, una lavoratrice precaria tra i candidati
Importante decisione assunta dalla commissione elettorale dell'ateneo marchigiano in vista delle elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie.
A cura della FLC CGIL Pesaro e Urbino
Abbiamo ricevuto conferma da parte della commissione elettorale della Università di Urbino "Carlo Bo" che la presenza nelle nostre liste per il rinnovo delle RSU di una collega precaria inserita in processi di stabilizzazione, è materia prevista e consentita dal regolamento.
Siamo convinti, come in precedenza ha sostenuto il nostro Segretario generale nella lettera inviata a tutte le Amministrazioni, che questi lavoratori formalmente assunti con contratti a termine, svolgono nella stragrande maggioranza dei casi funzioni stabili all'interno dell'organizzazione del lavoro.
La parità di diritti sul posto di lavoro tra precari e lavoratori a tempo indeterminato è oggetto peraltro di una copiosa giurisprudenza comunitaria, quella che ha sostenuto anche la nostra campagna "Operazione 100mila". Questo dualismo tra lavoratori diversi approfondito e affrontato presso l'Università di Urbino "Carlo Bo", ha permesso di definire piani programmatici di stabilizzazione dei profili professionali di Tecnici Amministrativi e CEL.
È con altrettanta soddisfazione quindi che l'Amministrazione ha potuto inoltrarci gli elenchi degli aventi diritto al voto per l'elezione delle RSU con una platea elettorale che per la prima volta li contiene.
Il voto delle lavoratrici e dei lavoratori precari è chiaramente determinate della rappresentatività reale delle organizzazioni sindacali. Questo, insieme ad altri, sono i motivi per cui sostenere i nostri candidati nelle elezioni delle RSU del 5, 6 e 7 marzo.