Coordinamento Precari Scuola FLC CGIL Piemonte: sostegno al presidio del 25 maggio a Roma
A uguale lavoro uguali diritti, contro il lavoro precario, per un futuro dignitoso e possibile per le nuove generazioni.
A cura della FLC CGIL Piemonte
L'Ordine del giorno votato all'unanimità dall'assemblea del 23 maggio 2023 del Coordinamento precari FLC CGIL Piemonte con il sostegno e la rappresentanza del Coordinamento al presidio al Ministero degli idonei al concorso ordinario 2020 e precari STEM che ci sarà a Roma il 25 maggio.
COORDINAMENTO PRECARI FLC CGIL PIEMONTE ORDINE DEL GIORNO ASSEMBLEA 23 MAGGIO 2023
Le lavoratrici e i lavoratori precari della FLC CGIL Piemonte, riuniti oggi 23 maggio 2023, dopo aver ascoltato e fatti propri gli interventi dell’Assemblea organizzata dal Coordinamento Precari FLC CGIL Piemonte, portano all’attenzione una serie di problematiche relative al tema del reclutamento, in particolare: in relazione all’imminente uscita del bando del “concorso ordinario 2023”; dei percorsi di abilitazione; dei ritardi sulla pubblicazione del bando del prossimo TFA sostegno VIII ciclo e non per ultimo lo scorrimento delle graduatorie del “concorso ordinario 2020” fino a completo esaurimento delle stesse.
Ribadiscono rimarcando, come fatto nei precedenti incontri del coordinamento, prioritario l’avvio al più presto di corsi abilitanti senza alcuna forma di selezione iniziale a garanzia di pari opportunità per tutti i docenti precari.
In particolare, le lavoratrici e i lavoratori precari del Coordinamento chiedono:
- Chiarimenti sui tempi di uscita del bando del “concorso ordinario 2023”, sulle modalità di tale procedura e sulle date di svolgimento dello stesso.
- Certezze sulle modalità e le tempistiche per acquisire i 60 cfu necessari per la partecipazione ai prossimi concorsi; un tetto massimo di spesa da non superare per l’iscrizione a tali corsi.
- Chiarimenti sulle modalità di acquisizione di abilitazione su altra classe di concorso per il personale già in possesso di una abilitazione all’insegnamento e/o di una specializzazione sul sostegno.
- Delucidazioni sulla data di uscita del bando del VIII ciclo TFA sostegno e modalità di selezione per il personale con almeno tre anni di esperienza sul sostegno didattico, precisazioni sulla percentuale di posti messi a riserva per tale personale.
- Attivazione delle assunzioni da GPS I fascia su tutte le classi di concorso.
- Certezza sullo scorrimento delle graduatorie del “concorso ordinario 2020” fino a completo esaurimento delle stesse.
In tale quadro, noi lavoratrici e lavoratori precari intendiamo proseguire e rilanciare la nostra iniziativa di mobilitazione contro il lavoro precario, affinché allo stesso lavoro vengano riconosciuti parità di diritti e di retribuzione e per arginare il reiterato uso di contratti a termine su posti vacanti e disponibili.
Sollecitiamo il ministro Valditara, il Governo, tutte le parti politiche e le istituzioni verso soluzioni concrete e immediate, tese a dare dignità del nostro lavoro e della nostra condizione di docenti.
Il Ministro opera da ottobre, ha colto delle opportunità preesistenti fornitegli dall’Esecutivo che lo ha preceduto e si è esposto spesso piantando bandiere ideologiche con talune circolari, a volte, sconvenienti.
Le lavoratrici e i lavoratori ricordano che in assenza del giusto riconoscimento professionale al precariato storico, negando il diritto alla stabilizzazione e non riconoscendo il contributo fattivo e l'apporto di competenze esercitate giorno per giorno, si rischia di perdere capitale umano già formato e competente a discapito di un principio di merito che nei fatti non esiste e divide piuttosto che valorizzare i precari della scuola. A tal ragione riprendiamo e citiamo parte del comunicato nazionale di FLC CGIL agganciandoci all’importante iniziativa del 25 p.v. delle ore 15.00 a Roma, il sit-in al Ministero dell’Istruzione e Merito a supporto degli idonei del concorso ordinario 2020 e concorso STEM per ottenere lo scorrimento delle graduatorie fino a completo esaurimento “ci auguriamo che questa richiesta venga accolta e riteniamo importante partecipare a questo evento che pone all’attenzione del Ministro Valditara un tema condivisibile: ovvero che chi ha superato un concorso selettivo possa vedere riconosciuta la possibilità di immissione in ruolo, senza dover rifare daccapo un nuovo concorso”.
Stabilizzazioni e adeguate politiche di reclutamento sono le chiavi di accesso per garantire alle nostre allieve e ai nostri allievi una scuola inclusiva e di qualità.
Per questi motivi le lavoratrici e i lavoratori precari del Piemonte oggi riuniti con il Coordinamento Precari FLC CGIL Piemonte continueranno a lottare per eliminare il precariato nella scuola e ogni forma di discriminazione.
Torino, 23 maggio 2023