"In gioco c'è il Piemonte", il 18 aprile sciopero con manifestazione a Torino
CGIL, CISL e UIL si mobilitano su sanità, assistenza, formazione professionale, casa e trasporti: i problemi premono, la giunta non risponde.
I sindacati confederali piemontesi annunciano uno sciopero con manifestazione per giovedì 18 aprile 2013 su sanità, welfare, formazione, casa e trasporti. Con riferimento ai nostri comparti lo sciopero riguarderà la formazione professionale.
CGIL, CISL e UIL del Piemonte protestano contro l’immobilismo della Giunta: “La situazione è insostenibile - dichiarano i segretari generali dei tre sindacati Alberto Tomasso, Giovanna Ventura, Gianni Cortese - il numero delle persone a rischio povertà si sta allargando e temiamo per la tenuta del sistema di welfare locale e della coesione sociale. Nella sanità, nel terzo settore, nei trasporti, nella formazione professionale e nelle politiche abitativa, la Regione manifesta un’inerzia che si protrae da troppi mesi e che sta mettendo in grande difficoltà cittadini, lavoratori e pensionati. In un contesto come questo sarebbe necessario avere una politica regionale autorevole che sappia mobilitare le risorse del territorio, prefigurare soluzioni, individuare strategie, difendere gli interessi dei più deboli. Noi non troviamo nella Giunta Cota nessuna di queste caratteristiche. Nei principali settori del welfare, dalla casa ai trasporti, dalla formazione alla sanità, noi assistiamo ad una pericolosa politica di tagli, a una sconcertante assenza di prospettive e all’incredibile incapacità di fare sistema”.
La manifestazione in programma partirà alle ore 9.30 da Piazza 18 dicembre - di fronte a Porta Susa - e si concluderà in piazza Castello.