Referendum scuola: raccolte oltre 15.000 firme a Torino e provincia
In queste migliaia di firme ci sono le nostre motivazioni, il nostro impegno, valori irrinunciabili, ma anche una socialità costruita su una idea comune dell’impegno politico e sulla condivisione della linea politica.
A cura della FLC CGIL Torino
Nei mesi scorsi abbiamo intrapreso un’iniziativa politica di grande rilievo, dopo oltre un anno di interventi e di mobilitazioni per contrastare prima l’iter di approvazione poi l’implementazione della legge 107/15.
La scelta di ricorrere alla strada referendaria è stata approvata in tutte le sedi decisionali della FLC CGIL, a partire dal Comitato direttivo nazionale, con percentuali molto alte di adesione. È stata una scelta ampiamente condivisa, ragionata e percepita come il proseguimento dell’elaborazione sindacale e delle critiche alla Legge 107 espresse in diverse occasioni di confronto con le lavoratrici e i lavoratori.
Il lavoro svolto dalle compagne e dai compagni della FLC CGIL Torino è stato straordinario, riconosciuto a livello nazionale per la qualità del lavoro e soprattutto per il risultato raggiunto: 15.787 firme autenticate e 14.415 certificate. Oltre all’area metropolitana è stato significativo il contributo delle diverse zone (Ivrea, Pinerolo, Susa, Collegno-Orbassano). Alle firme in capo alla FLC CGIL di Torino si aggiungono poi quelle raccolte da comitati, associazioni e organizzazioni sindacali che hanno condiviso con noi la campagna referendaria.
Ancora grazie a quanti hanno dedicato il loro tempo a questa importante iniziativa politica.