Università di Torino: FLC CGIL, “tradito lo spirito dello Statuto nella scelta delle candidature per il CdA”
In segno di protesta, martedì 4 luglio dalle ore 13 alle ore 14 presidio in Via Verdi, 8 a Torino sede del Rettorato.
A cura della FLC CGIL Torino
Precluso l’accesso alle candidature al Consiglio di Amministrazione ai ricercatori, preclusa, fin dall’accesso alla candidatura, la piena rappresentanza del personale amministrativo e tecnico.
Nessun rispetto del termine di preavviso di 15 giorni previsto dal Regolamento e nessun rispetto per gli elettori, con tre soli giorni lavorativi concessi ai candidati per presentarsi agli elettori e per gli elettori di scegliere.
La FLC CGIL con il Comitato degli iscritti FLC CGIL Unito organizza un presidio di denuncia e di protesta contro il modo con cui è stata selezionata la rosa dei candidati interni per il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli studi di Torino.
Una scelta che tradisce lo spirito dello Statuto, garante del rispetto della rappresentanza delle diverse anime dell’Ateneo. Una scelta degli “omissis” e della scarsa trasparenza riguardo al resoconto del lavoro del Comitato di selezione.
Con un gesto che nega la democrazia nei luoghi di lavoro, l’apposito Comitato di Selezione elettivo, senza rendere pubbliche le ragioni e (presumibilmente) a colpi di maggioranza, ha imposto una selezione di candidati che non include alcun ricercatore e include invece numerose candidature di personale amministrativo ma nessun livello inferiore all’E.P (Elevate professionalità), nessun profilo tecnico, nessun tecnico della ricerca, nessun bibliotecario.
Una manovra che pone interrogativi sugli orientamenti e sull’operare del futuro Consiglio di Amministrazione e che non avrebbe potuto essere portata a termine senza l’assenso dei vertici dell’Ateneo.
Le elezioni devono essere rinviate: chiediamo democrazia, trasparenza e la revisione del percorso fino ad oggi attuato.
Il presidio si terrà martedì 4 luglio 2017 a Torino dalle ore 13 alle ore 14 presso il Rettorato, Via Verdi, 8.