Contrattazione di scuola: i sindacati di Bari ne sollecitano l'avvio
In un comunicato unitario si sottolinea che non ci sono impedimenti ad avviare la trattativa anche nelle scuole dimensionate.
Per effetto del dimensionamento della rete scolastica, molte scuole sono alle prese con il problema della nuova composizione della RSU. In qualche caso - scrivono i sindacati di Bari - alcuni dirigenti scolastici stanno utilizzando questa situazione di incertezza "per procedere con decisioni unilaterali che scavalcano le legittime prerogative sindacali in sede di delegazione trattante".
I sindacati sono consapevoli che in molti casi gli effetti del dimensionamento rendono necessario procedere ad elezioni suppletive. Tuttavia, nel comunicato che pubblichiamo di seguito sottolineano come "non ci siano impedimenti ad avviare, se pur nelle fasi preliminari (presentazione delle piattaforme, assemblee consultive dei lavoratori, ecc), le contrattazioni con i soggetti esistenti".
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FLC CGIL - CISL SCUOLA - UIL SCUOLA
SNALS CONFSAL - GILDA UNAMS
Bari
Con l'avvio del nuovo anno scolastico molti Istituti scolastici, avendo subito sconvolgimenti, per accorpamenti di istituzioni scolastiche o scorpori di sezioni e/o plessi, imposti dal pesante processo di dimensionamento scolastico devono fare i conti anche con la composizione della RSU che, interpretando alla lettera il contratto quadro del 1998, dovrebbero considerarsi decadute se la loro composizione è mutata in misura superiore al 50%.
Ci risulta che alcuni dirigenti scolastici stanno utilizzando questa situazione di incertezza per procedere con decisioni unilaterali che scavalcano le legittime prerogative sindacali in sede di delegazione trattante. A tal riguardo le scriventi OO. SS. si impegnano unitariamente a contrastare con fermezza qualsiasi tentativo teso a scavalcare unilateralmente una materia la cui natura è esclusivamente contrattuale e unitariamente ribadiscono che il principio di contrattualizzazione del rapporto di lavoro ha come nucleo centrale per le relazioni sindacali di scuola l'art. 6 del CCNL 2006/09, i cui contenuti sono per noi legittimamente in vigore e rappresentano il cuore dell'autonomia scolastica.
Le scriventi sono consapevoli che in molti casi, gli effetti del dimensionamento impongono la necessità di procedere con elezioni suppletive ma nel contempo unitariamente ritengono che non ci siano impedimenti ad avviare, se pur nelle fasi preliminari (presentazione delle piattaforme, assemblee consultive dei lavoratori, ecc), le contrattazioni con i soggetti esistenti. Le nostre segreterie nazionali, nel frattempo, stanno concordando, in tempi stretti, un'azione comune, sia nel caso della possibile individuazione di soluzioni alternative, sia nell'ipotesi di condividere una data comune e unica nazionale per le elezioni suppletive.
È infine opportuno ricordare che il 3 maggio 2012, è stato sottoscritto un importante accordo che ribadisce il valore della contrattazione e dei contratti come “fonte deputata alla determinazione dell'assetto retributivo e di valorizzazione dei lavoratori” ponendo termine ai tentativi perpetrati in “epoca brunettiana” di azzerare il ruolo del sindacato, definendo per legge materie tradizionalmente oggetto di accordi sindacali.
“Sic stantibus rebus” le scriventi rinnovano l'invito, rivolto a dirigenti scolastici ed RSU, a dare comunque sollecito avvio alle trattative al fine di assicurare gli accordi necessari in tempi certi nella comune consapevolezza che trattasi di materia attinente al rapporto di lavoro.
Le segreterie delle presenti OO.SS. sono a disposizione per qualsiasi ulteriori chiarimento.