La regionalizzazione della scuola statale nell’ambito dell’autonomia differenziata delle regioni: la secessione dei ricchi
Seminario regionale il 26 gennaio a Bari, partecipano: Gianfranco Viesti e Francesco Sinopoli
La regionalizzazione della scuola statale nell’ambito dell’autonomia differenziata delle regioni: la secessione dei ricchi. Sarà il tema al centro del seminario regionale organizzato per il 26 gennaio (dalle ore 9), nell’Iss Elena di Savoia di Bari da Flc Cgil, UIL Scuola e Gilda Unams.
“Sarà l’occasione - spiegano i segretari generali Vito Fumai, Gianni Verga e Carlo Castellana - di ribadire la nostra posizione nei confronti del progetto di autonomia differenziata, che riguarda anche il sistema scolastico. Una posizione che era e resta assolutamente contraria e negativa nei confronti di una riforma che va contro quelle che sono le reali esigenze della scuola italiana. Di fronte alla forte necessità di rafforzare il sistema dell’istruzione, di renderlo omogeneo su tutto il territorio nazionale, l’autonomia differenziata contribuirebbe invece ad acuire le differenze, penalizzando, come è ovvio, tutto il Paese e, in particolare, i territori del Mezzogiorno. L'istruzione deve rimanere statale e nazionale con pari livelli delle prestazioni, senza condizionamenti di natura politica e quindi fuori da qualunque percorso di autonomia differenziata”.
Interverranno il costituzionalista Nicola Colaianni e l'economista Gianfranco Viesti, oltre all'assessore regionale Sebastiano Leo.
Concluderanno i lavori i segretari generali nazionali Francesco Sinopoli, Giuseppe D'Aprile e Rino Di Meglio.
Per la partecipazione è necessario registrarsi a questo link.