Puglia: in partenza l’Ufficio Scolastico Provinciale della BAT
La creazione del nuovo ufficio scolastico tra un coerente assetto del territorio e alcune criticità
A cura della FLC CGIL Puglia
Nell’ambito dell’incontro di informativa tenutosi nella giornata odierna presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, l’Amministrazione ci ha informato dell’avvio delle procedure per dare operatività al costituendo Ufficio Scolastico Provinciale della BAT. I lavori di allestimento fisico dell’USP della Bat su Barletta saranno conclusi nei prossimi giorni, ma l’Amministrazione ha necessità di far partire le operazioni di classificazione giuridica e amministrativa.
La dotazione organico dell’USP della BAT dovrebbe essere costituita da circa 13/15 unità amministrative (tra funzionari e istruttori amministrativi) che sono già in servizio, ma con assegnazione da ultimo concorso presso BAT (7 unità), tra coloro che, già in carico alle amministrazioni scolastiche periferiche, stanno optando per il costituendo USP e nuove assegnazioni che perverranno (16 unità di personale di area II proveniente da concorso RIPAM). Il prossimo bando anche per posti progetti 107/2015 per docenti utilizzati prevederà dei posti per il personale docente anche presso la BAT.
Le attività giuridico-amministrative devono tuttavia partire subito, dato che la rete scolastica regionale per il 2024/25 contemplerà le nuove istituzioni scolastiche incardinate sulla nuova provincia, ciascuna con un proprio codice meccanografico. A tal fine alcune operazioni principali programmate insieme alla DGCASIS del Ministero dell’Istruzione prevederanno:
- L’acquisizione delle iscrizioni degli alunni su codice meccanografico di scuola BAT (BT);
- Assegnazione del nuovo codice meccanografico per 55 istituzioni scolastiche ex Bari e per 7 istituzioni scolastiche ex Foggia (a parte le scuole paritarie cui sarà assegnato comunque un nuovo codice);
- Riclassificazione dell’organico con l’assegnazione al personale docente e ATA della scuola statale della nuova titolarità incardinata sulle nuove istituzioni scolastiche con nuovo codice BAT. Il prossimo bollettino delle istituzioni scolastiche prevederà quindi nuovi codici per la mobilità del personale docente e ATA per il 2024/25. La prossima tornata di mobilità verrà operato, dunque, su nuove province e nuovi codici meccanografici. Terminate le operazioni di mobilità, seguiranno le ulteriori nuove operazioni per l’avvio del prossimo anno scolastico, legate in particolare all’aggiornamento delle diverse graduatorie del personale docente e ATA a tempo determinato.
In conclusione a Bari residueranno 188 scuole (che in prospettiva dimensionamento si ridurranno di 18 unità, quindi 170), in provincia di Foggia 108 residue (se ne perderanno 7 col dimensionamento scolastico, quindi ne residueranno 101), la nuova provincia BAT avrà 56 istituzioni scolastiche (perdendone subito 6), la provincia di Brindisi ne perderà 7, la provincia di Lecce ne perderà 10, la provincia di Taranto ne perderà 10 e ne residueranno.
La ricostituzione di GPS a livello provinciale e terze fasce ATA, arrivando a scadenza naturale, non dovrebbe prevedere opzioni. Opzione che potrebbe essere possibile con le GAE, laddove non dovesse cadere l’aggiornamento nei prossimi mesi. Il reclutamento da concorso del personale docente, invece, non dovrebbe prevedere impatti sul personale aspirante, poiché i concorsi ovviamente sono di natura regionale. Al contempo l’USR Puglia provvederà alla ridefinizione degli ambiti per revisione contabile e del codice fiscale per le istituzioni scolastiche della BAT. Non saranno previsti nuovi incarichi ai dirigenti scolastici attualmente in servizio, ma si provvederà esclusivamente alla modifica del codice meccanografico sui contratti. La dirigenza del nuovo ambito territoriale della BAT sarà bandita a breve e vi sarà la possibilità di partecipare per dirigenti scolastici e dirigenti dell’amministrazione scolastica e di altre amministrazioni.
Si tratta di un traguardo storico per la neocostituita provincia BAT che consente finalmente di allineare la gestione dell’amministrazione scolastica al nuovo assetto istituzionale che lo Stato si è dato con la creazione della sesta provincia.
Tuttavia, abbiamo segnalato come FLC CGIL le criticità sulla mobilità del personale e richiesto il rinnovo delle tutele per il personale a tempo indeterminato, facendo leva sulla contrattazione integrativa nazionale che regolamenta questi aspetti.
Continueremo a seguire e informare tutti i lavoratori del nostro settore su tutti i prossimi passaggi al fine di tutelare i lavoratori del nostro territorio, in special modo di quello barese e foggiano, direttamente investiti dalla creazione del nuovo USP della BAT.