Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Notizie dalle Regioni » Sardegna » Oristano » Anche la Scuola del Popolo è contro la violenza sulle donne

Anche la Scuola del Popolo è contro la violenza sulle donne

25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

23/11/2022
Decrease text size Increase  text size

Nel moltiplicarsi delle iniziative in occasione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, non poteva mancare l'impegno della Scuola del Popolo. Nel mentre che molti dei suoi corsisti sono impegnati a verniciare di rosso alcune panchine costituenti l'arredo urbano delle città, stiamo predisponendo una produzione speciale di contributi per celebrare questa giornata. Iniziamo con uno spot che riporta i dati delle vittime di episodi di omicidi di donne e casi di femminicidio nel corso del 2022, i cui dati sono in leggero calo rispetto al 2020 al 2021. Questo però non fa diminuire l'orrore e l'indignazione. Abbiamo cercato l'elenco delle donne, in quanto donne, uccise nel 2022. Eccolo: Nadia Bergamini, Moglie di E.N., Simona Michelangeli, Rosa Alfieri, Daniela Cadeddu, Anna Borsa, Vincenza Ribecco, Anastasiia Bondarenko, Naima Zahir, Carol Maltesi, Tiziana Gatti, Giada, Viviana Micheluzzi, Liliana Caterina Mancusa, Romina Vento, Angela Avitabile, Sonia Solinas, Romina De Cesare, Stefania Pivetta, Giulia Pivetta, Noelia Rodriguez Chura, Nevila Pjetri, Camilla Bertolotti, Jenny Gabriela Serrano, Lijdia Miljkovic, Lorena Puppo, Gabriela Trandafir, Renata Alexandra Trandafir, Elena Del Pozzo, Elisabetta Molaro, Donatella Miccoli, Cristina Peroni, Domenica Caligiuri, Nadia Zanatta, Catena Debora Pagano, Valentina Di Mauro, Marzia Bettino, Silvana Arena, Alessandra Matteuzzi, Giuseppina Fumarola, Lilia Patranjel, Ilaria Sollazzo, Naomi Cabral, Ilaria Maiorano, Alexandra Elena Mocanu, Slobodanka Metusev, Anastasiia Alashri, Paola Larocca, Martha Castano Torres, Vera Myrtaj. Questa la situazione al 22 novembre 2022. Proseguiamo nei prossimi giorni con contributi importanti di compagne e compagni che vogliono partecipare a questa riflessione collettiva che proponiamo attraverso la Scuola del Popolo. Seguiteci