Il blister della settimana dal 5 all'11 settembre

Abbiamo previsto una ripresa particolare nella pubblicazione delle pillole dopo la pausa di agosto. Progressivamente, infatti, faremo debuttare le nuove rubriche, che saranno tante, ma intervallate dalle nostre pillole d'inciampo, almeno in questo periodo di campagna elettorale. L'obiettivo delle pillole d'inciampo è di creare un momento di "cortocircuito", che porti alla riflessione. Si tratta di piccoli video che progressivamente si avvicineranno ai 15 secondi e intervallano le pillole classiche. 

Abbiamo iniziato il 1° settembre con la prima pillola d'inciampo: I Know Nothing: la storia si ripete ricorda come il rifiuto dei migranti abbia radici lontane: solo che i migranti, allora, erano gli italiani.

Venerdì 2 settembre abbiamo ripreso la pubblicazione delle "micro storie che fanno la storia", a cura del Prof. Lorenzo Di Biase, con una testimonianza di un fatto ai più sconosciuto: la storia del campo di concentramento di Fertilia (Alghero).

Sabato 3 settembre è toccata alla pillola d'inciampo " la flat tax fa a pugni con la Costituzione, con la sottolineatura riferita alla progressività della tassazione prevista dalla Costituzione. Lunedì 5 settembre ha ripreso "Scripta manent" con la rassegna stampa ragionata di Pino Salerno. 

Il 6 settembre è toccato alla pillola d'inciampo "la solidarietà non è buonismo" che tocca l'art. 2 della Costituzione.

Oggi, 7 settembre, ha debuttato la prima pillola di "le parole che graffiano" con la parola " Povertà, rubrica gestita da Pino Salerno.

Domani, 8 settembre, sarà ancora una pillola d'inciampo mentre venerdì 9 settembre riprendiamo la pubblicazione della rubrica "Miniera e gente di miniere in Sardegna", a cura di Francesco Carta, che ci parlerà delle miniere in epoca romana (I parte).

Buona settimana